Buongiorno lettrici!
Oggi vi presentiamo un’anteprima, uscite giusto
giusto due giorni fa con la Casa Editrice Corbaccio. A vent’anni dalla sua
scomparsa arriva la verità mai raccontata su Chris McCandless. Per capire
esattamente di cosa stiamo parlando dobbiamo fare un salto nel passato.
Siete con noi? Tutto iniziò con…
- Titolo: Nelle terre estreme
- Autore: John Krakauer
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine:267
- Da acquistare sì o no? Io proverei a leggerlo perché la copertina
e la trama solo molto intriganti
Nell'aprile del 1992 Chris McCandless si incamminò
da solo negli immensi spazi selvaggi dell'Alaska. Due anni prima, terminati gli
studi, aveva abbandonato tutti i suoi averi e donato i suoi risparmi in
beneficenza: voleva lasciare la civiltà per immergersi nella natura. Non
adeguatamente equipaggiato, senza alcuna preparazione alle condizioni estreme
che avrebbe incontrato, venne ritrovato morto da un cacciatore, quattro mesi
dopo la sua partenza per le terre a nord del Monte McKinley. Accanto al
cadavere fu rinvenuto un diario che Chris aveva inaugurato al suo arrivo in
Alaska e che ha permesso di ricostruire le sue ultime settimane. Jon Krakauer
si imbattè quasi per caso in questa vicenda, rimanendone quasi ossessionato, e
scrisse un lungo articolo sulla rivista "Outside", che suscitò enorme
interesse. In seguito, con l'aiuto della famiglia di Chris, si è dedicato alla
ricostruzione del lungo viaggio del ragazzo: due anni attraverso l'America
all'inseguimento di un sogno. Questo libro, in cui Krakauer cerca di capire
cosa può aver spinto Chris a ricercare uno stato di purezza assoluta a contatto
con una natura incontaminata, è il risultato di tre anni di ricerche.
In “Into the
wild truth”, la parola passa alla sorella Carine McCandless, ormai un’icona
letteraria resa celebre dal libro di Jon Krakauer Nelle terre estreme. Imprenditrice,
attivista e madre che tiene conferenze in aziende e scuole in tutti gli Stati
Uniti.
Con Krakauer ha lavorato a stretto contatto
durante la stesura del libro, così come ha collaborato come consulente con il
regista Sean Penn durante le riprese dell’adattamento cinematografico Into the
Wild. Vive in Virginia con le sue due figlie. In questo romanzo, vorrebbe
spiegare la scelta del fratello
«A lungo ho preferito
che non si sapesse tutta la verità. Ma adesso è giunto il momento di spiegare
fino in fondo la scelta di Chris.»
- Titolo: Into the wild truth
- Autrice: Carine McCandless
- Casa Editrice: Corbaccio
- Pagine: 375
- Da acquistare sì o no? Se vi è piaciuto il primo non vedo perché
fermarsi ;)
Nel 1993 Jon Krakauer pubblicò un articolo sulla
rivista Outside, intitolato Death of an Innocent, «Morte di un innocente». Le
parole di Krakauer sul giovane Chris McCandless che aveva trovato la morte in
Alaska, dopo aver vissuto per mesi senza soldi, viaggiando da solo nella
wilderness, sollevarono un polverone. Chi considerò Chris un sognatore, chi un
pazzo, chi un illuso, chi un idealista, chi un ribelle. Krakauer decise allora
di trasformare l’articolo in un libro, Nelle terre estreme, che ebbe un
successo straordinario e che ispirò a Sean Penn il film Into the Wild.
Chris McCandless è suo malgrado diventato un mito:
rappresenta la giovinezza che non ha paura di perdere tutto pur di seguire i
suoi sogni. Ma Chris è anche un ragazzo in carne e ossa, con una famiglia che
ha abbandonato. E le ragioni della sua scelta sono quelle che Krakauer aveva
cercato di comprendere con l’aiuto della sorella di Chris, Carine. Ma Carine
aveva chiesto a Krakauer di rispettare il silenzio su alcuni aspetti della vita
del fratello che coinvolgevano i genitori e lei stessa. Tuttavia, a più di
vent’anni dalla morte di Chris, ea otto dall’uscita del film di Sean Penn,
Carine ha deciso che è ora di raccontare anche quella parte di verità che era
rimasta in ombra. E racconta la storia della propria famiglia, di un padre
violento, bigamo e, al tempo stesso, religiosissimo, di una madre sottomessa e
insieme complice, spiegando perché la scelta di Chris «è stata la cosa più
sensata che potesse fare…»
Dicono
del libro…
«Molte persone dopo aver letto “Nelle terre estreme” non arrivarono a
capire perché Chris avesse agito in quel modo. Senza il confronto di fatti
espliciti, conclusero che Chris fosse troppo preso da se stesso,
imperdonabilmente crudele verso i genitori, un malato mentale, un suicida e/o
uno stupido. Questi giudizi infondati hanno fatto soffrire Carine che,
vent’anni dopo la morte del fratello, ha deciso che fosse ormai il momento di
raccontare la storia per intero, senza giri di parole, senza nascondere alcun
dettaglio, per quanto straziante possa essere».
Dalla prefazione di JON KRAKAUER
«Into the
wild truth è un libro importante perché finalmente rimette al loro posto
tutti i tasselli di una storia che ha emozionato milioni di lettori, anche
perché apre uno squarcio rivelatore su una vicenda di violenza domestica
mascherata sotto il ritratto di una famiglia benestante e benpensante».
NPR.org
Care lettrici,
AnniDi Nuvole si è messo alla prova parlando di
qualcosa fuori dall’ordinario. Leggere significa anche spaziare con la mente e
non limitarsi solo a una determinata categoria di libri. Da ogni genere
possiamo trarre un insegnamento, ricordate!
Un abbraccio e buona lettura!
Robi
Non ero a conoscenza di un secondo libro, sembra veramente molto interessante. Grazie!
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