martedì 5 maggio 2015

Recensione: Forse un giorno


Hola lettori,
ho appena finito di leggere un libro che mi ha fatto provare un sacco di emozioni – e non sempre belle – e che è stato una forte scoperta. Il libro in questione era uscito a febbraio per ebook e il mese di aprile, invece, nelle librerie. Fresco fresco di stampa. Ho tanta voglia di parlarvene e scoprire anche voi cosa ne pensate, per capire se il mio giudizio è uno tra milioni o se c’è qualcuno che concorda con me. Scrollate col mouse e continuate a leggere ;)

  • Titolo: Forse un giorno
  • Autore: Colleen Hoover
  • Casa editrice: Leggereditore
  • Lunghezza pagine: 327
  • Da acquistare o no? Si




  • Voto: 7 e mezzo


“Per lei mi piego, per te mi spezzo”

Sydney ha due costanti nella sua vita: il fidanzato Hunter e la sua migliore amica Tori. Convive con quest’ultima e frequenta il college per diventare una musicista, ha un buon lavoro e ha lottato per arrivare dove è ora, frapponendosi tra la sua vita e quella che volevano i suoi genitori.
Da un paio di giorni aveva un’altra costante che si aggiungeva alla lista, uscire sul balcone del suo appartamento e ascoltare il ragazzo del palazzo difronte che suonava con maestria la chitarra. Le piaceva sedersi e ascoltarlo in quei passaggi tra le note. Più i giorni passavano più adorava quelle canzoni, e credendo che il ragazzo non se ne fosse accorto, prendeva a canticchiare dei motivetti tutti suoi. Ma il ragazzo lo sapeva eccome, e sapeva anche altre cose della vita di Sydney.
Le certezze della ragazza crollano il giorno del suo compleanno, quando viene a scoprire proprio dal suo vicino che il suo ragazzo e la sua migliore amica hanno una tresca alle loro spalle.
Così, con il cuore a pezzi e altrettanto il suo pugno schiantato sulla mascella della sua migliore amica, si trova senza casa, sotto la pioggia e l’unico che le viene in salvo, è quel ragazzo sconosciuto che suona la chitarra.
Si ritrova in questa convivenza folle e forzata tra Ridge che le prega di scrivere i pezzi del suo gruppo, dato il suo blocco che non decide ad andare via, il coinquilino pervertito Warren e la bisbetica Brigette.
Ora Sydney non avrà più quelle costanti che la facevano sentire al sicuro, ora la sua vita assume la forma di un punto interrogativo.
Si sente attratta da Ridge ma quando viene a scoprire che lui ha una storia salda con una ragazza pressoché perfetta, Sydney cerca di trattenersi a tutti i costi. Perché non vuole essere la Tori di questa storia. In cuor suo però, anche Ridge prova qualcosa verso questa ragazza che sembra essere diventata inaspettatamente la sua musa.
E anche lui, come Sydney, si troverà davanti a un bivio. La certezza o l’incognita?
Un romanzo fatto di musica, amicizia, tradimenti e amore.
Imparerete ad ascoltare non più con le orecchie tutto il mondo che vi circonda, ma con il cuore.


E’ stata davvero una battaglia leggere questo libro.
Ero arrivata a metà e non riuscivo a capire se mi piacesse o meno. La trama era molto carina, ma non mi piaceva il fatto che ci fossero sempre e solo Ridge e Sydney. Ruotava tutto attorno a loro. Non che la cosa sia una pecca, ma era troppo. Infatti dal libro non si capisce bene la storia dei due, avrei preferito che si conoscesse l’ambiente di studio e di lavoro di Sydney, mi sarebbe piaciuto capire di più il rapporto tra Ridge e Warrent, avrei voluto vedere più scherzi tra loro. Infatti la prima metà del libro può apparire un po’ pesante, perché ci sono sempre e solo loro due. Giusto uno spruzzo qua e la delle battute di Warrente e niente più.
Altra cosa che non mi è piaciuta è vedere Sydney stare male per Hunter, suo ex ragazzo, giusto un giorno e poi basta. Eppure ci è stata insieme per due lunghi anni, stesso dicasi per la sua migliore amica Tori. E’ come se da quando fosse entrata nell’appartamento di Ridge bum! Si fosse dimenticata della sua vita e secondo me ci poteva stare più struggimento.
Ma passiamo alla seconda parte della storia che mi è piaciuta un sacco.
Allora, partiamo dalla storia. Mi è piaciuto molto il fatto che nel libro ci sia una persona sordomuta. Secondo me è la parte più originale del libro. Non me l’aspettavo proprio ed è stato piacevolmente gradita.
Mi è piaciuto molto la relazione di Ridge e Molly, la sua ragazza. Mi piacevano tutti e due insieme e facevo il tifo per la loro coppia, che poi era quella antagonista e lo ammetto… ho pianto come una scema per quello che la ragazza nascondeva e per come si conclude nel parlare di lei. Ho ammirato la sua forza e caparbietà.
Insomma… la coppia Ridge-Sydney per quanto dolce sia, non lo so, a me non è piaciuta poi molto.
Cosa fondamentalissima che ho adorato di questo libro sono le canzoni (che trovate qui) collegate al libro. Le canzoni che scrivono i due ragazzi esistono davvero e io le adoro. Ormai è diventata la mia playlist più ascoltata in questi giorni. Vi invito ad ascoltare mentre leggete, prenderà tutta un’altra forma che non avrebbe senza canzoni, sono parte integrante di questa.
Il mio giudizio finale è un buono pieno. La storia mi è piaciuta, il personaggio che più ho adorato è stato Ridge, la canzone più ascoltata è stata proprio “Maybe someday”. Davvero una bella cosa adottare le canzoni al libro. L’autrice secondo me ha avuto un’idea geniale.
Il messaggio di fondo del libro è molto dolce e adorabile. Ascoltare il suono dell’amore. E secondo voi che suono mai potrebbe essere? Il vostro cuore.

Se vi ho incuriositi e se la recensione vi è stata d'aiuto, spolliciate il +1. Seguiteci su facebook per anteprime, uscite in libreria e tanto altro ancora.
Buona serata con tanti libri.

-Ila-

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