Oggi è Sara che vi parla, o perlomeno ci prova dato che questo è il mio primo contributo per questo meraviglioso blog. Tornando a parlare degli #autoriemergenti oggi voglio condividere con voi una storia un po'... particolare ;) Allora, che aspettate a scorrere la pagina??
- Titolo: Cracked Mind
- Autore: Lonely Soul
- Numero capitoli: 9
- Da leggere o no? Se volete cimentarvi con qualcosa di “diverso ” e forte decisamente si!!!
- Link: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1940501&i=1
- Voto: 7+
“Due menti malate si dividono lo stesso corpo, se ne litigano il
possesso, lo usano per raggiungere la loro malata serenità “
Emily ha creato Sasha tanto tempo fa, da piccina,
quando si è resa conto di non essere in
grado di farsi rispettare e di liberarsi dai soprusi del padre; Sasha ha trovato e trova vendetta per Emily,
proteggendola dalla lordura degli esseri umani.
Sasha consola la sua disperazione, la disperazione di Emily, nel sangue
altrui, guardando le sue vittime morire, vuote e senza cuore come lei; Emily
consola la sua disperazione nell’autolesionismo, soffrendo per punirsi del male che Sasha
infligge agli altri, per punire l’alter-ego che lei stessa ha creato e che
tanto odia. Eppure Emily non può prescindere da Sasha come Sasha non può
prescindere da Emily. Entrambe hanno bisogno solo di loro stesse e Sasha sa che
ogni contatto che Emily ha con il genere umano può farle separare per
sempre... Sasha sa che non può abbandonare Emily, che Emily non può privarsi di lei… Sasha
ama Emily. E’ un amore malato, morboso, indissolubile, talmente tanto forte da
potersi trasformare in odio. E’ un amore che le lega talmente tanto da non
permettere a nessun altro di avvicinarsi alle due… chiunque ci provi cade
vittima del loro rancore e della loro angoscia. Emily lo sa bene e decide di chiudersi
in se stessa per impedire a Sasha di riemergere e tornare a ferirla, a farla
ferire di nuovo. Ma Sasha sa che tutto l’odio e la vendetta che ha in corpo
sono colpa di Emily, della sua debolezza, della sua incapacità di prendersi
cura di se stessa, dell’opportunismo del genere umano capace di amare solo in
quando fa comodo. La soluzione è una soltanto e Sasha sa qual è, come anche
Emily… mettere da parte la propria felicità per realizzare la felicita
dell’altra.
Non so se sono stata sufficientemente chiara nel rendere la
complessità e il sentimento contorto di questa originale. Una
complessità e un atteggiamento contorto che mi ha attratto molto e mi ha avvicinato al genere
“noir”, nuovo per me. Questa storia mi ha affascinato tantissimo perché
l’autrice è stata bravissima a narrare con dei monologhi interiori profondi e
forti il disagio e l’angoscia condivisa e convissuta da Emily e Sasha, due
personaggi umani e reali per quanto rancorosi e surreali. La storia scorre
veloce ed è scritta bene e in modo fluido, non cade nella banalità e anzi ti fa
entrare nella mente delle ragazze, coinvolgendo anche noi nel loro rapporto.
Unica nota “negativa”, la brevità e la fretta di concludere la narrazione non
hanno reso secondo me giustizia ad una storia che, se rifinita e rielaborata
con più tempo e maggior cura, potrebbe benissimo diventare un romanzo noir con
i fiocchi. Conscia però della difficoltà di trattare temi del genere, tanto di
cappello a questa misteriosa ragazza che mi ha introdotto molto bene al
genere e un piccolo consiglio per te e per tutti coloro che amano
scrivere… credete sempre in voi stessi e fatevi vedere forti, vedrete che avrete
le vostre soddisfazioni :)
Per oggi vi saluto qui, ci vediamo al prossimo appuntamento
cari lettori, dubaaai.
Sara
P.S. Non dimenticate di mettere un bel like alla recensione
se vi ha incuriosito e al nostro meraviglioso blog che vi aspetta con tante
tantissime novità.
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