martedì 1 settembre 2015

Recensione: Quell'estate senza te


Buongiorno amici e amiche del blog di AnniDiNuvole, come procedono le vacanze? Quest’oggi, come ogni martedì, vi parleremo di una #newsdaleggere… quella di oggi merita veramente tantissimo e spero davvero che la recensione vi invogli a leggere questo romanzo perché a me é piaciuto moltissimo. Iniziamo subito allora!!


Voto copertina:


Dopo undici anni di fidanzamento si ha la certezza che la persona al nostro fianco sia quella giusta, che la scelta fatta sia quella giusta, che il progetto in cantiere sa quello giusto... ne si può essere sicuri? Non sempre, perché se da una parte undici anni di certezze e stabilità sono tanti, dall’altra il confine  tra quotidianità e abitudinarietà, tra normalità e routine è così labile che si rischia di oltrepassarlo senza accorgersene. 
Quando Matt, dopo essersene reso conto, ne mette al corrente Rowena dicendole di volersi prendere un pausa di sei mesi durante i quali riflettere sul loro rapporto (Ro per gli amici) alla giovane donna sembra crollarle il mondo addosso. Tutti i progetti fatti, il tempo passato insieme, le cose condivise, i momenti convissuti, tutto le sembra perdere di importanza e la confusione e lo smarrimento prendono il sopravvento sulla sua vita; lasciata a se stessa da Matt, l’uomo che Rowena ama alla follia, da cui dipende e di cui vive, la donna non ha altra soluzione se non quella di accettare la sua fuga temporanea e scappare a sua volta in America, negli Hamptons, uno dei quartieri più “in” di Manhattan, lasciandosi alle spalle la sua cara vecchia Londra; l’appartamento sull’oceano conquistato quasi per gioco durante una festa si rivela essere una nuova casa per lei, un punto d’inizio per una vita nuova anche se a tempo determinato, e se insieme a te vivono altri tre ragazzi tanto diversi quanto simili tra loro, con i quali puoi parlare di tutto e condividere ogni cosa, allora sei mesi passeranno più in fretta di quanto non si era immaginato all’inizio. 
Negli Hamptons Ro conosce tantissime persone diverse tra loro, diverse da lei e dal suo stile di vita, ma tutte saranno in grado di lasciarle qualcosa, un segno del loro passaggio, come anche lo stesso paesaggio, non certo di sfondo in questo romanzo. Alla fine dei sei mesi Ro sarà chiamata a fare un bilancio della sua vita, di tutta la sua vita, a prendere una decisione che potrebbe essere la meno razionale ma la più giusta... a scegliere quale vita sente più sua. 


Questo romanzo l’ho semplicemente amato, sotto ogni punto di vista. E’ difficile tracciarne un profilo senza dire troppo o peggio senza dirne abbastanza ma la sua poliedricità lo rende unico e l’unica cosa da fare per apprezzarlo appieno è leggerlo, gustarselo da cima a fondo. 
La storia è meravigliosa e incentrata su tantissimi temi, cosa che ho apprezzato molto perché dal titolo avevo temuto che mi sarei trovata davanti un altro romanzo uguale alla maggior parte di quelli che escono ora, con l’amore impossibile o da favola a farla da padrone; mi sbagliavo di grosso. In questo romanzo trovano posto tutti i sentimenti del mondo: dall’amore all’amicizia, dal rancore all’avidità, dalla bramosia di potere all’amore per la propria gente, dalla cupidigia all’amore verso il proprio lavoro, dal dolore alla voglia di rialzarsi e ricominciare... ognuno dei personaggi del libro porta con sé una parte di lui e arricchisce la storia con qualcosa di personale che rende la narrazione piacevolissima e soprattutto ipnotizzante, è veramente impossibile staccare gli occhi dalle pagine! Per non parlare della bravura della scrittrice nel descrivere con dovizia di particolari ogni minimo dettaglio della storia…veramente nulla da ridire! 
Uniche note negative… la copertina del libro che, data la professione della protagonista, sarebbe dovuta per me essere stata valorizzata di più e il fatto che la storia finisca! Nonostante infatti le oltre 445 pagine tra colpi di scena, momenti toccanti e altri divertenti la storia scorre via velocemente e senza mai annoiare, impresa tanto difficile quanto lodevole. 

Per cui nulla, non mi rimane altro che consigliarvi questa lettura un’ultima volta e ricordarvi di spolliciare le nostre recensioni e il blog per essere sempre aggiornati sui nostri amati amici libri! Buon proseguimento di vacanze, a presto
                                                                                                                                                                                                                                    Sara


Nessun commento:

Posta un commento