martedì 8 settembre 2015

Recensione: Torna con me


Ciao amiche!
Oggi, in ANTEPRIMA, siamo orgogliose di parlarvi di un libro che uscirà il 10 settembre. L’autrice la conosciamo bene, anche quando scrive sotto pseudonimo.
Con grande piacere, oggi vi parlerò del quarto libro della serie Wait for you :)


Voto copertina:

Roxy è innamorata di Reece da sempre.
Ok, non proprio da sempre, ma da quando era una quindicenne in piena crisi ormonale e il bel poliziotto, che allora frequentava il penultimo anno di liceo, si era trasferito nella casa vicino alla sua. Roxy aveva preso una bella sbandata: disegnava cuori ovunque potesse e immaginava di popolare il pianeta con dei bellissimi bambini dagli occhi azzurri. La fantasia si era presto scontrata con la dura realtà: ai suoi occhi, Roxy era invisibile, non la vedeva come una ragazza ma come una sorella.
Ottimo.
La situazione è cambiata quando Reece si è congedato, con onore, dai Marines e ha iniziato a frequentare il Mona’s, il locale dove Roxy lavora come barista. E hanno iniziato a flirtare, finché una sera sono quasi finiti a letto insieme.
O almeno questo è quello che crede Reece… in realtà non è successo nulla se non qualche bollentissimo bacio. Perché Reece, troppo ubriaco, si è addormentato sul più bello e il giorno dopo si è comportato come se nulla fosse e Roxy, la tenera, innamoratissima ma troppo imbarazzata Roxy, ha evitato Reece come la peste lasciandogli credere di aver trascorso con lui una notte super sexy.
Undici mesi dopo, il bel poliziotto decide di prendere la situazione in mano e di non lasciarsi più scappare la bella barista.
Roxy sembra aver trovato il paradiso: improvvisamente qualcuno ha realizzato il suo sogno più grande e questo aggrava la sua paura di perderlo, come è già successo con il suo miglior amico, Charlie.
Riuscirà la ragazza a smorzare il suo carattere, forte e impulsivo e a lasciarsi andare, anche se così dovrà affidarsi a qualcuno che potrebbe perdere?

Non avere paura di lasciarti andare. Se cadrai, ti prenderò al volo.

La serie Wait for you si articola in questo modo:

-1    Ti aspettavo (Recensione QUI)
-2    Stai qui con me (Recensione QUI)
-2.5 The proposal
-3    Rimani con me (Recensione QUI)
-4    Torna con me
-4.5 Dream with you (Pubblicato solo negli USA)
-5    Forever with you (Pubblicato negli USA il 29 settembre 2015)
-6    Fine with you (Pubblicazione negli USA prevista per il 2016)

   
Amiche di AnniDiNuvole, vorrei fare una premessa prima di iniziare.
Sapete che amo la Armentrout e leggo volentieri ogni suo libro, sia in inglese che in italiano. La considero un genio perché scrive generi diversi senza ripetersi oppure cadere nello scontato. Ogni libro è diverso dall’altro e questo non può rendermi più felice.
Sapete anche che le mie recensioni sono più che sincere e, con mio sommo dispiacere devo dire che questo libro… non mi è piaciuto.
Ecco, l’ho detto… mi sono tolta un peso dalle spalle e posso camminare con più leggerezza.
Andiamo per gradi e vi spiegherò tutto: ero felicissima di avere una protagonista una po’ nerd e con gli occhiali, Roxy è diversa da qualsiasi altra ragazza di cui abbia letto: un’artista, una Tassorosso convinta, amica fedele e follemente innamorata. Beh, nelle prime pagine era diventata il mio modello di vita.
Poi, prima pian piano e poi sempre più velocemente, ha iniziato a… scadermi. Sul serio, non sono riuscita a capire il castello di bugie che ha costruito per quella notte che Reece crede di aver passato con lei. Rimediare è difficile, sono d’accordo, soprattutto dopo che hai evitato il ragazzo per undici mesi… ragazzo che ricominci a frequentare così, da un giorno all’altro.
Boh.
Beh, sorella… io sono contante per te, ovviamente. Ma non capisco cosa passi nella tua testolina contorta.


Capisco che un uomo come Reece possa dare alla testa, difficile non capitombolare davanti al fascino della divisa, ma Roxy prende delle scelte che definirei discutibili (se non sceme), prima tra tutte dire solo alle amiche, tra le quali spicca Kate la spogliarellista sensitiva, che nella sua casa stanno accadendo delle cose strane.
Ma naturalmente non è opera di un umano se la lavatrice si accende, c’è un telecomando in frigo e c’è una tela bianca, pronta per essere dipinta, sul cavalletto… per non parlare del suo perizoma nella lavastoviglie. No, naturalmente no. Sicuramente la casa deve essere stata costruita sopra un cimitero indiano (... mi state prendendo per il culo, ammettetelo!!). Logico. Questo discorso non fa una piega.
La cosa che mi è piaciuta meno sono state le scene di sesso. Non consideratemi pudica, ma alcuni passaggi li ho ritenuti davvero volgari: troppi dialoghi, poche descrizioni e, soprattutto, pochissima introspezione. Vorrei davvero capire cosa hanno i capezzoli di Roxy per essere così magici e perché, WHY JESUS WHY, nel cassetto vicino al letto, in un sacchetto di tessuto leopardato, ha un vibratore.
OVVOVE urlerebbero Enzo e Carla. OLTVAGGIO AL BONTON!
WTF urlo io. Che è questa moda? Me ne devo prendere uno anche io?
Ma soprattutto non mi è piaciuto il nomignolo che Reece dà a Roxy: piccola. Già sentito, già usato, poco originale. E soprattutto, il nostro poliziotto sexy la chiama solo ed esclusivamente così. Mi dispiace dirlo, ma dopo un po’ stufa…


Cosa si salva di questo libro?
Charlie. Charlie che meriterebbe un libro tutto suo, Charlie che mi ha fatto piangere, Charlie che non meritava quella fine, in solitaria… Un personaggio secondario, ma importantissimo, che non ha detto una parola ma che ha saputo emozionarmi dall’inizio alla fine. Il libro inizia a diventare interessante, e io inizio a riconoscere lo stile dell’Armentrout che tanto amo, solamente verso le ultime pagine. Quindi, forse vi costerà un po’ di fatica, ma non abbandonate la storia d’amore tra Roxy e Reece… e quando sarete indecise, ricordatevi che è un poliziotto sexy! ;)

Voi che ne pensate di questa anteprima?
Avete letto già qualche libro della serie oppure è una novità?
Fateci sapere commentando sui social: ci trovate sia su facebook che su twitter.
Un abbraccio e… buona lettura!

Robi

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