martedì 27 ottobre 2015

Recensione: Talon


Buonsalve a tutti!
Il libro che sto per presentare per la sezione #newsdaleggere è un fantasy sui draghi. Per chi volesse imbarcarsi in un meraviglioso volo con questi esseri leggendari, continui a leggere!


Voto copertina:


Ci fu un tempo in cui i draghi furono cacciati fino quasi all'estinzione dai cavalieri dell'Ordine di San Giorgio. Da allora, nascosti sotto sembianze umane, i draghi di Talon sopravvissuti al massacro si sono moltiplicati e hanno acquisito maggiore forza e astuzia nel corso dei secoli: non manca molto a quando saranno pronti a diventare i padroni del mondo, senza che gli esseri umani nemmeno se lo immaginino. Ember e Dante Hill sono gli unici esemplari di draghi fratello e sorella, addestrati per infiltrarsi nella società degli uomini. Ember non vede l'ora di vivere come una teenager qualunque e godersi quell'unica estate di libertà che le sarà concessa, prima di ricoprire il ruolo a lei destinato dentro il regno di Talon. Ma l'Ordine è sulle loro tracce per terminare quanto non era stato fatto nel passato: annientarli tutti. Il cacciatore di draghi Garret Xavier Sebastian, però, non può uccidere, a meno che non sia sicuro di aver trovato la propria preda. E niente è certo quando si tratta di Ember Hill.

Talon è il primo capitolo di una serie chiamata appunto "Talon Series" ed è composta da tre libri più ancora due non pubblicati. 
Il secondo si chiama Rogue e il terzo Soldier. Spero che la nostra cara CE traduca al più presto i capitoli successivi!


La storia di questi due fratelli gemelli mi ha preso in modo particolare. 
Ember estroversa, con tanta voglia di vivere, voglia di libertà. Dante invece è timido, anche se davanti agli amici è spavaldo, molto ligio al dovere. Entrambi hanno a disposizione una sola estate per integrarsi e socializzare con gli umani prima di entrare a far parte di Talon, che gli affiderà dei compiti da svolgere per tutta la loro lunga vita. Sono stati cresciuti con gli ideali di Talon: la razza umana è inferiore e si autodistruggerà, i draghi dovranno guidare il mondo per renderlo un posto migliore. Ma qualcuno non la pensa allo stesso modo e cercherà di distruggerli tutti perchè sono una minaccia: l'Ordine di San Giorgio.
Da qui parte la loro prima e ultima estate da teenager. Si fanno degli amici, vanno in spiaggia, si divertono dopo anni passati in un deserto senza poter vedere nessuno se non i loro istruttori. Ember impara a surfare, cerca di capire il motivo per cui gli umani sono attratti gli uni dagli altri, ma nella sua testa ha un'idea fissa: deve tornare nella sua vera forma per volare. Qualcuno l'aiuterà a far avverare questo suo piccolo obbiettivo, qualcuno che ha voltato le spalle a tutto ciò in cui lei crede: Riley.
Ma il cambiamento reale avviene quando un ragazzo, Garrett, entra nella sua vita. Inizia a provare qualcosa per lui che non aveva mai provato prima. Inizia a ridere, a fremere in sua presenza e capisce quello che le diceva Lexi quando descriveva le famose "farfalle nello stomaco". Conosce bene le regole, non dovrebbe stringere legami così forti con gli umani, ma è impossibile restare lontana da quel ragazzo che come lei non conosce il mondo ma vorrebbe.
Le due identità di Ember sono divise: da una parte, quella draghesca, sa che non dovrebbe avvicinarsi a Garrett e freme alla vista di Riley. La sua parte umana però preferisce quel ragazzo dagli occhi color metallo fuso.
Cosa faremmo noi se il nostro essere fosse diviso e ci portasse in due direzioni opposte?

Non voglio spoilerare altro quindi mi fermo qui, anche se potrei continuare a parlare per ore e ore e ore...
Penso che abbiate capito che questo libro mi piace tantissimo. Il tipo di scrittura è molto leggero, nessun termine troppo azzardato, tutto molto fluente. Mi piace molto il cambiamento di vista ad ogni capitolo, così da poter vedere la storia con diverse opinioni.
Ho amato in particolar modo il personaggio di Garrett, un diciassettenne che non ha mai conosciuto la vita, ma solo la guerra. Un ragazzo che non sa come muoversi in un mondo a lui completamente sconosciuto, esattamente come Ember. Questo è uno dei punti che li unisce.
Inutile dire che per me devono stare insieme finchè morte non li separi, ma la nostra cara Kagawa ha deciso che non deve andare tutto liscio. Rabbia!

Penso di aver detto dutto... Bene! Spero che vi avventuriate come ho fatto io in questa saga fantasy, incrociando le dita per avere al più presto il sequel!
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Un bacione grande e buona serata a tutti :)

Alex


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