Recensione: After - Anime perdute

Buon pomeriggio splendidi lettori.

Come state? Come procedono le vostre giornate in questo autunno?

Come sapete, oggi si parla delle novità e già vi annuncio che la sotto rubrica (chiamiamola così) di After deve per forza continuare, perché altrimenti non potremmo aggiungere altri tipi di cliscé al nostro vocabolario.

Perciò vi avverto, preparatevi psicologicamente perché ne vedremo delle brut… hem… belle, belle!

• Titolo: After – Anime perdute
• Autore: Anna Todd
• Casa editrice: Sperling & Kupfer
• Numero pagine: 416
• Da leggere o no? Se volete continuare la serie, fate pure… io non ho responsabilità
• Link: http://www.sperling.it/after-4-anime-perdute-anna-todd/
• Voto: 5 e mezzo

Voto copertina:

Dopo la grande decisione di Tessa di abbandonare il povero Hardin a se stesso e intraprendere la carriera da studente e lavorare nella casa editrice di Vance, la vediamo alle prese con la sua nuova vita.

Tra lavoro, una casa non sua, amicizie da farsi e lasciarsi alle spalle, Tessa non riesce a mettere da parte i suoi sentimenti per il ragazzo riccio che le fa battere il cuore.

Dal canto suo, Hardin cerca con tutto se stesso di non cedere alla voglia irrefrenabile che ha di vedere Tessa ma niente lo distrae dal legame che li unisce così fortemente.

Il ragazzo si troverà più volte a fare il tragitto tra il suo appartamento e quello di Tessa, il problema? I chilometri di distanza.

Inizieranno così, una sorta di relazione intervallata da brevi periodi di distacco e solo allora Hardin capirà lo sbaglio fatto per aver lasciato andare Tessa e ancor di più di non essere potuto andare via con lei.

Sembra andare tutto per il verso giusto: Hardin sta cercando di cambiare il proprio carattere, sta cercando di non rovesciare la sua rabbia tutta sulle spalle di Tessa ed è sicuro della sua riuscita. Stavolta allontanarsi dalla ragazza è l’ultimo e impensabile passo.

Quello che caratterizzerà i due, sarà ancora la forte passione che si annida tra loro. Segreto della loro unione.

Saranno in grado i due di sovvertire la luce nera che brilla attorno a Hardin e riusciranno a uscirne fuori dai problemi che cadono sulle loro vite?

Una sola risposta: leggete... se volete.

La serie "After" è composta da:

-       After (Recensione QUI)

-   After: un cuore in mille pezzi (Recensione QUI)

-   After: come mondi lontani (Recensione QUI)

-   After: anime perdute

-   After: amore infinito (In Italia l'1 dicembre)

Prima di scrivere questa recensione ho dovuto fare dei bei respiri profondi ma poi mi sono messa a parlare da sola con il computer chiedendogli di sostenermi per queste parole che andrò a dire.

Comprendetemi se esagererò, ho appena voltato l’ultima pagina e sono rimasta allibita. Ma tutto a suo tempo.

Iniziamo da titolo: anime perdute. E la domanda sorge spontanea: perdute de che?

Avrò mica sbagliato libro? Io non ci capisco più niente.

Il titolo non ci riguarda nulla! Zero proprio, anzi! Per la prima volta forse sono più uniti che mai. Giuro che voglio farmi una chiacchierata con la signora Todd perché io di questa serie non ci sto più capendo un *suono acustico per nascondere parolaccia*.

Allora, entriamo nel vivo del libro e perciò della recensione.

Tessa si trova nuovamente a scroccare vitto e alloggio, manco fosse una badante. Vi siete mai chiesti se voi prendereste in casa una persona che non conoscete e le dareste carta bianca su chi e cosa far entrare con lei? Non so in che mondo vive l’autrice e onestamente non so nemmeno se gli americani sono così ospitali... ma non so assolutamente che datore di lavoro gli permetterebbe di lavorare due giorni su sei per stare a casa con il tuo ragazzo a fare sesso e vi preciso per inciso che il bravo e buon Christian Vance sa perfettamente cosa i due fanno a casa sua, dato che li ha visti fare fiki-fiki in una telecamera nascosta in una delle cento stanze del castello che è casa sua. Ma questa è una fan fiction a parte che sicuramente la nostra cara Anna ci scriverà su.

Ecco, sempre sulla scia del sesso, ormai abbiamo scoperto (come se fosse un segreto) la doppia passione di Tessa. Se vi state chiedendo qual è la prima, il libro ci ripete sempre che sono i libri (io non ho mai letto una parte dove la ragazza stia con un libro in mano ma vabbè…) e di conseguenza la seconda passione è -tenetevi forte- il S.E.S.S.O. sorpresi eh?

Mi fa davvero ridere quando ci ripete all’esasperazione “ma come fa a leggermi nel pensiero tutto quello che voglio fare?” non fatemi rispondere alle illuminanti domande di Tessa Young.

Dato che siamo sull’onda della dea interiore di Tessa (vi ricorda qualcuno?) potete lanciare voi una scarpa in testa da parte mia quando fa la finta bambina nel dire “non so in che rapporti siamo con Hardin”. Ma porco cefalo, te lo scopi ogni notte sia virtualmente che di presenza, in che rapporti vuoi che siate?? Eh si, ci ho messo due punti interrogativi per farvi capire la mia esasperazione.

Questo libro dovete sapere che è stato il più duro da leggere. 

No Tessa, “duro” non è solo un aggettivo per il pipino di Hardin.

È stato di una noia inverosimile: pensieri, scene e discorsi ripetuti almeno una dozzina di volte. Ora ne ho la conferma: questo libro è un mezzo che porterà all’esasperazione tutti noi esseri umani. Probabilmente la signora Todd sta complottando con Mignolo e il Prof per conquistare il mondo.

Vedete in che condizioni sono? Sparo cavolate a raffica.

Torniamo in carreggiata nelle "anime perdute".

Credo che il potere di Tessa sia quello di sminuire, in qualsiasi modo, i suoi sbagli e aggravare quegli degli altri e il potere di Hardin invece è quello di vedere potenziali concorrenti allo scettro della sua Tessa e considerando che le paure di lui sono vere, credo che il più normale nella relazione sia proprio il ragazzo.

È insostenibile la concezione che l’autrice abbia della bellezza di Tessa. Ed è esasperante e sminuente per tutte noi il fatto di far apparire Tessa una belloccia che non crede in se stessa ma poi alla fine tutti si innamorano di lei. E volete sapere anche chi non si sottrae al suo fascino per chiudere tutti i cliscé? Ma il suo professore di storia!

Se avessi avuto più raziocino, avrei chiuso in quel momento il libro ma masochista come sono, ho continuato.

Ci sarebbero tantissime cose da dire su questo libro, sui lati orribili e sulle cadute -o scivoloni- dell’autrice.

Non odio la serie, non la sopporto è diverso.

Non la odio perché tutto sommato è una storia che ti prende, non è volgarissima e credetemi… il volgare è altro in confronto alle battutacce che fa Hardin mentre è a letto con Tessa.

Quello che non sopporto del libro è il piattume, è la continua scena vista e rivista dal primo libro in poi. Infatti se voi mi chiedeste cosa c’è in particolare nel secondo volume io non ve lo saprei dire perché per me questa storia non ha niente di rilevante. È una continua linea dritta che qua e la ha degli scatti di qualcosa che non si porta fino in fondo. Il vero colpo di scena lo abbiamo sempre a fine libro e nell’aspettare il prossimo ce ne dimenticheremmo.

L’autrice si focalizza su tratti del tutto insignificanti come far sembrare Tessa una perfetta citrulla quando ci specifica che tipo di mutandine ha sotto la gonna e poi non ci amplia la visione che ha quando scopre che probabilmente è una donna sterile.

Per non parlare di alcuni argomenti che una ragazza di diciannove anni non prenderebbe mai in considerazione. Tipo il fatto che da per spacciato di non potersi mai più sposare. Tessa hai diciannove anni, santo cielo! Hai tutta una vita davanti e non sai nemmeno cosa potrebbe accaderti il giorno dopo.

Lo ripeto, il libro è carino e secondo me sarebbe stato uno di quelli che ti avrebbe potuto prendere se fosse stato sintetizzato in massimo due libri. Cinque sono davvero troppi per una storiella insulsa come la loro.

Probabilmente l’autrice ci ha giocato molto su questo fatto e credo che fin quando si trattasse di una fan fiction lo sforzo si sarebbe potuto fare ma ora stiamo parlando di libri. Non si può presentare a un pubblico una serie suddivisa strutturalmente così, se di fondo ha una trama insulsa, o almeno così la penso io.

Mi dispiace, ma After è nuovamente bocciato.

Aspetteremo a giorni per scoprire quale sarà il punto a questa storia ed egoisticamente vi dico che non vedo l’ora.

Proprio oggi la casa editrice ha rilasciato la news dell'uscita e con se uno spiraglio di visione della copertina. Vi lascio di seguito la news.

E niente, anche oggi abbiamo finito. Se vi ha fatto piacere leggere questa recensione spolliciate il +1 e correte a trovarci su Facebook. Non dimenticate il tastino dei lettori fissi e tanti cuori per voi.

Buona serata.

Ila