mercoledì 25 novembre 2015

Recensione: Una sfida come te - Crash into you


Ciao amiche!
Oggi entriamo in un mondo un po’ particolare, ma vi assicuro che ne uscirete decisamene affascinate! Poi inizierete a voler leggere esclusivamente libri di questo tipo (com’è successo a me), ma vi assicuro che ce ne saranno pochi che potranno eguagliare:

  • Titolo: Una sfida come te (originale: Crash into you)
  • Autore: Katie McGarry
  • Casa Editrice: Mira Ink
  • Pagine: 490
  • Da leggere sì o no? Io non so che tipo di macchina sia una Mustang GT o una Cobra… ma so che voglio Isaiah con tutta me stessa  *^*

  • Voto: 10 

Voto copertina: 


Rachel vive una doppia vita: indossa abiti lunghi e bellissimi, partecipa a cene noiose dove è costretta a tenere discorsi e non è mai libera di mostrare la vera Rachel. La ragazza che ama le macchine e che non ha paura di sporcarsi le mani di olio, la ragazza che preferisce i jeans agli abiti, che sa tutto di macchine e che non ha mai smesso di soffrire di attacchi di panico. L’unico posto dove si sente al sicuro e padrona delle proprie capacità è il sedile della sua Mustang, l’auto che tratta come se fosse una figlia.


Mancano pochi giorni a Natale e Rachel non ne può più: la madre vuole costringerla a tenere un discorso davanti a decide di invitati e la ragazza sente il panico montarle dentro. Grazie all’appoggio del suo gemello, Ethan, riesce a fuggire, prendere la sua macchina e andare a correre, portandola fino al limite di velocità. Dal benzinaio viene abbordata da due ragazzi che la invitano a partecipare a una corsa clandestina.
Credendo di non avere nulla da perdere, e sentendosi viva e se stessa per una volta nella vita, accetta e si trova a sfidare un modello di macchina più vecchio.
Eppure perde.
Miseramente.
Sta per tornare a casa con la coda tra le gambe quando la situazione degenera.
Isaiah ha passato un’infanzia tutt’altro che semplice: con la madre in prigione, è passato da un istituto all’altro, da una famiglia affidataria all’altra. Ha creduto di aver trovato l’amore con Beth, invece si è accorto che non era che una strada per l’autodistruzione. Uno dei pochi aspetti positivi è Noah, quel ragazzone tatuato che ha appena compiuto i diciotto anni, si è iscritto alla facoltà di architettura e l’ha portato con sé via dall’ultima famiglia affidataria.
Perché, anche se non condividono lo stesso sangue, sono fratelli e si sono ripromessi di stare sempre insieme. Da soli contro il mondo. Ma i problemi non mancano, soprattutto quando si ritrovano a pagare l’affitto. Noah è costretto a fare sempre meno ore al lavoro per potersi concentrare sullo studio all’università e l’officina dove Isaiah lavora dopo la scuola ha sempre meno clienti.
Per questo decide di gareggiare a quella gara clandestina dove incontra Rachel. Quando la polizia fa irruzione le mostra la strada da percorrere per poter mettersi al salvo, ma quando la ruota della sua macchina si buca e crede di essere spacciato, i capelli biondi di Rachel la fanno proprio assomigliare a un angelo. Ha tutto da perdere, e non conosce affatto Isaiah, però gli offre un passaggio e gli fa guidare anche la sua piccolina.
Nessuno dei due sa che quella serata cambierà la loro vita.


La serie Oltre i limiti, una delle mie preferite, si articola in questo modo:

1 – Oltre i limiti (recensione QUI)
1.5 – Complice la notte
2 – Un’estate contro (recensione QUI)
3 – Scommessa d’amore (recensione QUI)
4 - Una sfida come te – pubblicato negli USA
5 - Lean on me – pubblicato negli USA


Questa saga è pubblicata dalla Casa Editrice DeAgostini, tuttavia non si hanno ancora notizie relative alla pubblicazione degli ultimi due libri. Spero che sia questione di poco, perché vi posso assicurare che amerete questo libro come è successo con me. Potrebbe sembrarvi una storia banale: il bad boy che in realtà non è affatto un bad boy, la ragazza fragile che dimostra di avere la forza di un leone e l’amore supremo che vince sopra tutte le disgrazie.
Che noia, potreste pensare.
Beh, amiche… concedetemi due minuti del vostro tempo e vi farò cambiare idea.
Innanzitutto vorrei che chiudeste gli occhi e vi immedesimaste in Rachel, una ragazza costretta a seguire le imposizioni della famiglia onde evitare di vederla sfracellarsi al suolo in mille pezzi, come un prezioso cristallo. Rachel crede di essere un rimpiazzo della sorella, Cooleen, morta di leucemia a tredici anni. Gli attacchi di panico che si scatenano ogni volta che parla in pubblico non sono che un’ulteriore fonte di disagio. Non vuole ferire la sua famiglia, i suoi genitori, i suoi fratelli. Li ama. E sa che anche loro la amano, anche se non ha mai mostrato la vera lei.
Correre in macchina è per lei un modo per lasciarsi andare, per non perdere completamente la bussola, e anche se dovrebbe sentirsi minacciata dai tatuaggi e dai piercing di Isaiah, non vede che un cavaliere con un’armatura lucente, seppure un po’ ammaccata. È per questo che non ha paura di seguirlo a casa sua quando le offre la sua doccia sistemarsi alla meglio, è per questo che gli dona il suo primo vero bacio e un bigliettino con il suo numero di telefono. Isaiah l’ha conquistata e spera davvero che possa nascere qualcosa.
Anche perché lui sente lo stesso.

Mi piaci. Mi piaci molto.

Rachel ignora che il mondo di Isaiah è più complicato di quello che pensa. Ignora le grandi battaglie che combatte ogni giorno, soprattutto contro l’istinto di chiamarla. L’organizzatore della gara clandestina ha perso troppi soldi quella notte e crede che sia stata Rachel a fare la spia alla polizia. Solamente il ragazzo sa come si chiame, sa in che scuola va e dove abita… e per non farla rintracciare si impone di non chiamarla.
Di non mantenere fede a una promessa che significa tutto per lui.
Le settimane passano, eppure non smette mai di pensare a Rachel. E quando scopre che è stata trovata, monta sulla sua Mustang e parte al salvataggio.
Sa che riconquistare la sua fiducia non sarà affatto facile eppure non ha mai desiderato niente di più. Si sobbarca il suo debito nei confronti di Erik: i cinquemila dollari che gli sono stati confiscati dalla polizia.
E cosa faranno per guadagnarli? Naturalmente correre, ma questa volta in modo legale. Rachel e Isaiah diventeranno una squadra, ma soprattutto impareranno che nulla deve essere affrontato in solitaria e che si può trovare aiuto nei posti più inaspettati.
Si può trovare l’amore nei posti più inaspettati.


Isaiah insegna a Rachel ad avere fiducia in se stessa. Le fa capire che il mondo la ama, indipendentemente dai vestiti che indossa e dalle sua passioni. La fa sentire protetta e al sicuro, anche se continua ad avare attacchi di panico. La tiene stretta a sé e la coccola, facendole capire che ci sarà sempre per lei, che non le volterà mai le spalle.
Perché il loro rapporto è vero e puro.
La mia scena preferita è verso la metà: Isaiah porta Rachel nel suo posto preferito, una collina dove, la sera, si vedono tutte le luci della città. Quando la ragazza gli chiede dov’è la sua luce, lui le mostra un accendino. E glielo regala.
Perché quella luce si è accesa solamente quando ha incontrato il suo angelo.

Non so cosa sia l’amore o come dovrebbe farmi sentire, ma so che quando sono con te mi piace chi so e quando non è mai successo prima.

Speranza.
Amore.
Tenerezza.
Motori e macchine.
In questo libro troverete tantissimi argomenti, amalgamati in maniera magistrale.
Katie McGarry è una certezza e spero davvero che tutte voi possiate leggere questo libro il prima possibile *^*


Vi ricordo di seguirci sui social e di diventare lettori fissi, così da non perdervi più nessun altro post :)
Un abbraccio e… buona lettura!

Robi

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