venerdì 29 luglio 2016

Recensione: Raccontami di te


Salve a tutti e ben ritrovati alla rubrica del venerdì con gli #autoriemergenti con un nuovo libricino.



Voto copertina:


“Voleva passare il tempo a fare solo quello che amava – scrivere libri, scrivere sul suo blog. Scrivere era come respirare per lui.”

Amira, come tanti altri giovani, decide di partire per dare una svolta alla sua vita, con l’aiuto della sua migliore amica arriva in California pronta per lavorare come ragazza alla pari, all’UCLA frequenta un corso di inglese, grazie al suo carattere aperto farà nuovi incontri e amicizie.
Ma ancora non sa che uno di questi incontri sarà destinato a cambiare per sempre la sua vita.
Steve è iscritto alla facoltà di giornalismo dell’UCLA, e i suoi occhi verdi fanno subito colpo su Amira, così come lei si fa subito notare dal nostro protagonista.
Sembra che tra i due sia pronta a nascere una grande storia, ma il destino ha altri piani per Amira, che si ritrova costretta a tornare in Italia in fretta e furia.
Si lasciano con la speranza di riuscire a rimanere uniti, ma tutto sembra mettersi sul loro cammino, quando tutto sembra essere arrivato alla fine, sembra aprirsi per i nostri protagonisti una nuova opportunità.
L’amore riuscirà a vincere il tempo, la distanza e le difficoltà o sarà troppo tardi per poter sperare in un futuro insieme?


“Nulla era cambiato. Lui e lei che aspettavano qualcosa, a una distanza infinita l’uno dall’altra. Era passato molto tempo, quasi una vita.”

Se devo essere sincera la storia in se non è male, l’idea è buona, anche se non amo molto le storie “drammatiche”.
Devo ammettere però che mi aspettavo qualcosa di più, è scritto tutto molto frettolosamente, sembra un po’ tutto confuso, tra flashback e tempo presente.
Non mi ha convinto molto il modo in cui i protagonisti hanno affrontato i problemi della loro storia, insomma se si ama veramente qualcuno, va bene tutto ma, mi faccio in quattro per far funzionare le cose, non mi arrendo alla prima difficoltà.
I nostri protagonisti non mi sono piaciuti molto, troppo “deboli” se volete passarmi il termine, insomma si sono fatti abbattere subito, per poi disperarsi perché le cose non sono andate come volevano loro.
Si pronunciavano così innamorati l’uno dell’altra, ma a fatti non mi sono sembrati poi così convinti dei sentimenti che professavano a parole.
Diciamo che niente di questo libro mi è piaciuto fino in fondo se non l’idea di base della storia che come ho già detto era carina, ma forse andava sviluppata in maniera più accurata e meno approssimativa.

Purtroppo questo venerdì non ha portato una buona novità, so però che di questa autrice ci sono altri libri, magari farò un altro tentativo con gli altri titoli.

Detto questo vi lascio augurandovi una buona giornata e vi ricordo di spolliciare il +1 e di lasciarci il vostro parere nei commenti qui sotto o sulla pagina Facebook.

Eli



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