giovedì 23 febbraio 2017

Recensione: Bright side. Il segreto sta nel cuore


Ciao nuvoline,
oggi vi vorrei parlare di un romanzo che mi ha lasciata… strana.
Quando l’ho finito, ho fissato la pagina con ciglio critico, credendo di aver avuto… non so. Una copia difettosa o altro.
Ma andiamo per gradi e scopriamo chi sarà il nostro protagonista di oggi.

  • Titolo: Bright Side – Il segreto sta nel cuore
  • Autore: Kim Holden
  • Casa Editrice: Leggereditore
  • Pagine: 414
  • Da leggere sì o no? Nella libreria fa la sua figura ;)
  • Voto: 8 


Voto copertina:


Kate Sedwick si è appena trasferita da San Diego a Minneapolis per poter frequentare l’università a Grant. Era stata ammessa un anno prima, per perfezionare lo studio del violino, ma ha preferito rimandare per poter stare vicino alla madre e alla sorella.
Dopo la morte della madre, Katie decide di dare una svolta alla sua vita: accetta di andare all’università e di abbandonare quel porto sicuro che ha sempre rappresentato San Diego e il suo migliore amico: Gus, un musicista molto talentuoso nonché chitarrista e frontman della band Rook. È stato Gus a darle il soprannome che l’ha accompagnata in tutti questi anni: Bright Side. Infatti Katie vede sempre il lato positivo di ogni situazione e di ogni persona, non si arrende mai e non perde mai occasione per poter trovare una motivazione per sorridere. È la persona più sorridente e altruista che conosca.
Kate ha una dipendenza: il caffè, preferibilmente nero e senza zucchero e fortunatamente è riuscita a trovare un barettino perfetto, un po’ vintage, dove servono un caffè perfetto. È qui che Kate incontra Keller, un ragazzo affascinantissimo con cui flirta sempre. E anche se l’attrazione è reciproca, i due non si lasciano assolutamente andare, preferendo rimanere amici. Buoni amici, davvero amici molto buoni, ma niente di più.
Finché una sera, qualcosa cambia: Kate e Keller si baciano.
E Kate impazzisce, completamente. Dice a Keller di lasciarla in pace, di farsi una vita, gli dice che devono solo essere amici.
Eppure è più forte di loro, è più forte di qualsiasi cosa: i due devono stare insieme, devono essere sempre pelle contro pelle.
Devono amarsi.
Sembra che tutto vada verso il lieto fine, giusto? Sono due ragazzi giovani innamorati, cosa mai potrebbe andare storto? Cosa mai potrebbe intromettersi tra loro?
Semplice. Ogni cosa può andare storta.
Soprattutto quando la stessa Katie sa che il segreto che nasconde, e che intende rivelare a Keller e Gus il più tardi possibile, non porterebbe altro che distruzione e dolore.


La serie Bright Side si compone in questo modo:

  1. Bright Side – Il segreto sta nel cuore
  2. Gus – L’altra metà del cuore
  3. Franco [appena pubblicato negli USA. Attendiamo notizie dalla CE italiana]


Prima di tutto, vorrei spendere due parole sulla meravigliosa copertina. Leggereditore si è proprio superata, anche perché la copertina italiana è mille volte meglio rispetto a quella statunitense. Beh, a dire la verità, tutto è partito dalla copertina. Volevo acquistare Gus per farmi un regalo, ma poi mi sono resa conto che prima dovevo acquistare il primo volume della saga… e quindi eccomi con Bright Side tra le mani, un romanzo le cui dimensioni sembrano quelle di un quaderno.
Ho iniziato a leggerlo subito e devo dire che… non ho capito molto della prima parte. Perché, sostanzialmente, non succede molto: vengono introdotti tantissimi personaggi interessanti (come Pete e Clayton) che con il passare delle pagine vengono accantonati per introdurre altri personaggi, con altri problemi che Kate, puntualmente, risolve.
Il problema di questo continuo interscambio è la confusione che si vede a crea nella mente del lettore… e la tristezza che lo assale ogni volta che deve abbandonare il suo nuovo personaggio preferito (ok, io sono contentissima che Clay abbia trovato un uomo come Morris, ma avrei preferito averlo come presenza ben costante).
In generale i ragazzi e le ragazze che popolano questo romanzo sono un branco di disagiati: prendete un problema qualsiasi che può attanagliare un giovane adulto, moltiplicatelo per mille, aggiungete ancora un po’ di drama et voilà… benvenuti nel romanzo.
Inoltre, personalmente ho trovato molte incongruenze a livello della trama. Possiamo dire che Bright Side è un romanzo cipolla: per arrivare al vero nocciolo, per arrivare al romanzo vero e proprio dobbiamo scavare e scavare, togliere uno strato dopo l’altro, attraversare tutte le bugie e le mezze verità che circondano la vita di Kate e assaporare il vero gusto del romanzo.
Che sa d’amore, altruismo e voglia di vivere.



Nonostante il 65% di questo romanzo sia stato letteralmente una noia mortale, da quando Kate e Keller si baciano è tutta un’altra storia. Anche se dal punto di vista medico ci sono delle incongruenze molto pesanti (non vorrei fare spoiler e non sono un’esperta nel settore medico, ma non credo che una ragazza in quelle condizioni possa fare così tanta attività fisica prendendo solo un po’ di ibuprofene) è stato bellissimo leggere il loro avvicinamento e la nascita del loro amore. Perché è proprio d’amore che si tratta: di quell’amore che ti prende ed è capace di sconquassarti tutta.
L’epilogo, di cui non vi parlerò perché non amo farvi spoiler di questo tipo, è semplicemente delizioso… e strappalacrime. Preparatevi un bel the e un pacchettino di fazzolettini, perché vi serviranno entrambi.



Naturalmente aspetto un vostro riscontro: fatemi sapere se avete già letto il  romanzo, se lo volete leggere oppure se, come me, siete attratte da quel bel figaccione di Gus che è il protagonista del secondo romanzo della serie.

Vi aspettiamo sui nostri social. Seguiteci ovunque @AnniDiNuvole!
Un abbraccio!


Roberta





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