Recensione: Scarlet

Bentornati amici delle nuvole!

Come stanno andando queste giornate un po’ grigie e freddolose?

Spero che nonostante tutto un buon libro e un buon te possano tirarvi su.

Di cosa parliamo oggi? Bhè… di una serie che sta entrando di prepotenza nelle mie preferite.

• Titolo: Scarlet
• Autore: Marissa Mayer
• Casa editrice: Mondadori
• Numero pagine: 427
• Da leggere o no? Prendete una felpa rossa e andiamo in cerca del nostro personale lupacchiotto
• Voto: 9 e mezzo

Voto copertina:

Il mondo è in allerta. La lunare Cinder, imprigionata a Nuova Pechino, è evasa e la regina Levana ha minacciato una guerra se la sua prigioniera non verrà trovata entro tre giorni.

Mentre Scarlet legge queste notizie in tv, in una locanda sperduta nel suo paesino, pensa a sua nonna che non si trova da giorni. La polizia ha ormai gettato la spugna considerando la questione non di primaria necessità, mentre Scarlett è intenzionata a ribellarsi e a cercarla da se.

È proprio in quel bar, proteggendo quella sconosciuta lunare mezza cyborg, che Scarlet fa la conoscenza di Wolf: uno strano ragazzo taciturno che non conosce cosa siano i pomodori.

Scarlet, messa con le spalle al muro da suo padre che ha visto sua nonna e che porta i segni di una tortura, si convince ancora di più ad andare in cerca di sua nonna e inaspettatamente con lei, pronto a essere un fedele compagno di viaggio, Wolf si propone di fargli da guida. Perché lui sa qualcosa, qualcosa che Scarlet ancora non comprende.

Insieme percorreranno un viaggio inaspettato, in cui si conosceranno meglio e dove qualcosa sboccerà.

Wolf sta scappando da qualcosa che lo tiene imprigionato in un mondo che non sente suo. A Wolf piace lottare. Wolf è un Alpha.

Durante il viaggio verranno attaccati da un’Omega mandato dal branco di Wolf per riportarlo al quartier generale ma Wolf non è d’accordo e aiutato da Scarlet mettono ko l’Omega.

Saliti sul treno Wolf cerca di far cambiare idea a Scarlet sul trovare sua nonna e le propone di scappare insieme, Scarlet dal canto suo è restia a cambiare piano ma sente qualcosa per quel ragazzo così misterioso come un forziere a cui la chiave è stata persa.

Quando arrivano a Parigi, Wolf sa dove andare perché sa dove tengono rinchiusa la nonna di Scarlet ma non appena varca la soglia della metro, Wolfa cambia inaspettatamente diventando lui stesso l’aguzzino di Scarlet.

Nel frattempo Cinder scappa via con un nuovo alleato, Carswell Thorne, riportando nei circuiti di un’astronave la sua amica Iko, sempre pronta ad aiutarla. Cinder decisa a scoprire la verità sulla sua provenienza lunare va a cercare proprio la nonna di Scarlet, è lei che sa qualcosa del suo passato.

Si ritrovano tutti a Parigi dopo mille peripezie, dopo l’inizio della guerra tra lunari e terresti.

Dal canto suo l’imperatore Kai ha come unica soluzione il matrimonio con la regina Levana, nonostante il suo cuore sia proiettato verso la fuggitiva lunare e cyborg: Cinder.

Che ne sarà di tutti loro?

La serie “Cronache lunari” è composta da:

1. Cinder (recensione QUI)
2. Scarlet
3. Cress
4. Winter 

Quanto mi sta piacendo questa serie voi non avete idea!

Adoro tantissimo queste rivisitazioni delle favole e se devo classificare questa serie la metterei sopra tutte le altre che sono un po’ banali come rivisitazioni.

Infatti le “Cronache lunari” non hanno niente di scontato. Già il fatto che siano ambientare in un futuro che noi non conosceremo mai, sono tantissimo avvincenti. E poi non si conformano solo ed esclusivamente alla storia originale come può essere Cenerentola o Cappuccetto Rosso. Qui c’è tutta una realtà che tu non avresti mai messo in discussione.

L’altra volta abbiamo parlato di Cinder, della sua storia con Kai e il suo scoprire di essere la regina lunare. In questo nuovo libro, Scarlett per l’appunto è la nuova protagonista ma se alle volte siamo abituati a dover chiudere il capitolo precedente come solitamente accade nelle serie, qui non succede. Infatti in questo secondo volume i protagonisti del primo continuano ad esserci, anzi… sono ancora loro i protagonisti della serie e accanto a loro si vanno ad aggiungere progressivamente tutti gli altri.

Adoro!

Se devo mettere a confronto il primo volume “Cinder”, con questo “Scarlet” devo ammettere che vince il secondo, almeno secondo il mio giudizio.

Ho amato, ma davvero tanto, Wolf. È un personaggio enigmatico, che conosce poco quasi niente delle abitudini e usanze dei terresti perché (spoiler) lui non lo è. 

E poi insieme a Scarlet sono così carini! Un cappuccetto rosso e un lupo fatti divinamente.

Vedete, il libro non rispecchia esattamente la storia originale. Infatti qui non abbiamo nessun cacciatore, anzi è il lupo stesso un enigma. Un po’ l’aguzzino ma il salvatore nella stessa medaglia. Siamo abituati al cacciatore che salva tutti, in questa storia le carte si rovesciano e devo dire che questa rivisitazione è proprio bella.

La serie ha poco di romantico, lo ammetto, ha più una storia di fondo intricata che verte sulle teste di altri personaggi. Ma non dico che ne è priva. Assolutamente, anzi... con Scarlet si è andati a toccare un picco molto carino per quanto riguarda le coppie sentimentali.

Inutile dirvi che una bella storia non necessita sempre di sesso, gelosie e attaccamenti morbosi. Una bella storia si vede anche senza cliché, con l’originalità e un pizzico di classicismo.

Perciò si: il libro è promosso. La serie si sta scoprendo proprio una grande chicca che presto mi porterà a leggere la storia di Raperonzolo e quel pazzo del comandante Thorne. Non vedo l’ora.

Io vi lascio un bellissimo booktrailer che ho trovato su Youtube, perché secondo me gli attori che ci sono nel video impersonano stabilmente i personaggi del libro. Guardatelo, gustatevelo e ditemi se non sono loro. (Facciamo una petizione per avere subito i film di questa serie? Sono seria...)

Io vi saluto, vi rinnovo l’invito a leggere questa serie o di continuarla qualora l’abbiate iniziata.

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Un bacione grande e buona lettura.

Ilaria