domenica 4 giugno 2017

Recensione: Poker di donne in cerca di cuori (review party)


Ciao ragazzi!

Welcome to our first REVIEW PARTY! La Newton Compton ci ha chiesto di partecipare e noi estendiamo l’invito a tutte voi, amiche di AnniDiNuvole.


Oggi vi parleremo di un romanzo che esce oggi in libreria e che potrete leggere per passare degli attimi in tranquillità e divertimento.
Non ci sono carte, anche se il titolo è…

  • Titolo: Poker di donne in cerca di cuori
  • Autore: Valentina Tomada
  • Casa Editrice: Newton Compton
  • Pagine: 432
  • Da leggere sì o no? Immergetevi in questo panorama romantico e divertente!
  • Voto: 7 e mezzo


Voto copertina:


Il mare è pieno di pesci.
Morto un papa, se ne fa un altro.
Chiodo schiaccia chiodo

La vita amorosa di Valeria Corsi potrebbe essere riassunta con questi modi di dire. Sono passati due anni da quando ha rotto con il suo ultimo fidanzato, Freddy, e non ha mai pensato a trovare qualcuno con cui passare le notti. Diciamo che quell’uomo le ha lasciato brutti ricordi, quindi preferisce soffrire di aviopenia (mancanza di uccelli, definizione gentilmente inventata da una delle sue amiche), che finire in una spirale di dolore dove ogni giorno è peggiore del precedente.
Ne ha abbastanza delle avventure delle sue amiche: Gabriella, impegnata in una relazione tira-e-molla, Betta, con la fissa degli uomini di colore, e Antonella, succube dei suoi genitori e incastrata in un matrimonio di convenienza.
E dire che Valeria dovrebbe intendersene di relazioni: ha una rubrica su “Femina”, dove dispensa consigli d’amore che, chissà perché, finiscono sempre per rispecchiare ciò che sta vivendo.
Cioè… non ci sarebbe niente di male a uscire un po’, giusto? Soprattutto se è costretta dalle sua amiche, sia dentro che fuori dalla relazione. Valeria inizia a uscire, ripromettendosi sempre di mantenere la sua identità anche quando l’uomo davanti a lei le sembra perfetto: Ignazio, Mabà, Bartolomeo… sembrano uno migliore dell’altro.
Alle sue avventure aggiungiamo quelle delle amiche, per nulla spaventate quando si tratta di mettere in gioco il proprio cuore.
Il risultato? Un mix affascinante di risate e avventure, che divertiranno chiunque le starà a sentire.


Il romanzo di cui vi parlo è diverso rispetto a quelli che di solito leggo. Innanzitutto, anche se apparentemente si tratta di un romanzo d’amore, non è incentrato su una coppia: non ci sono scene d’amore oppure caratteristiche che ritroviamo nei romanzi romance. Non c’è nulla di scontato e quando una situazione sembra stabile, ecco che prende una direzione che mai e poi mai nella vita ci saremmo immaginati. Ogni situazione diventa tragicomica e non si può fare a meno di sorridere alzando gli occhi al cielo e pensare O mio Dio, ma qui sono tutti matti!!
Questo accade soprattutto nel finale, ma non posso dirvi di più perché potrei farvi degli spoiler e non ve lo meritate assolutamente. Vi assicuro, però, che morirete davvero dal ridere: tutti i personaggi intervengono e ognuno, a modo suo, sa portare delle risate genuine.
Una delle pecche del romanzo, ma è totalmente una mia opinione, è la presenza di tantissimi (ma proprio TANTI) personaggi: i principali sono le quattro donne che abbiamo già citato, ognuna ha le proprie caratteristiche, ma sono accomunate dall’affetto che provano l’una verso le altre. Tuttavia ci sono molti uomini, anche semplici comparse, che creano sì un panorama variopinto, ma mi lasciano anche in testa tantissima confusione che proprio non so dove buttare la testa.
Cos’altro aggiunge un po’ di spirito?
Mmm… direi l’accento romano, che rende il romanzo vero e accessibile a tutti. I baristi e la signora Giovanna sono i personaggi più genuini, capaci di battute vere e sarcastiche. La signora Giovanna è odiata da Valeria per gran parte del romanzo, invece io l’ho trovata da subito molto simpatica!



Cos’è che manca?
Beh, a dir la verità non lo so proprio. A primo acchito mi verrebbe da dire la trama, ma se stiamo ad analizzare e a pensarci bene bene, non possiamo nemmeno dire che sia quella. Lo ammetto, non avrei scelto di mia spontanea volontà questo romanzo, ma invece… invece è stata una lettura piacevole, forse perché diversa rispetto ai miei standard.
Quindi… mi appello anche a voi! Ormai mi conoscete, conoscete le mie letture preferite e i miei generi. Se anche voi vi rispecchiate e volete cambiare, volete uscire dall’ordinario senza però scegliere un romanzo che sia davvero al di fuori delle vostre corde, perché non date una chance a questo? Il link per l’acquisto è proprio qui sotto. Non vi resta che cliccare.
Intanto io vi auguro una buona lettura!
Un abbraccio!!

Roberta





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