venerdì 14 luglio 2017

Recensione: Dream walker. La ragazza che camminava nei sogni


Bentornati amici delle nuvole.
Il caldo aumenta e spero che anche le vostre visite al mare, in montagna o semplicemente al fresco, stiano aumentando.
Io sono qui, imperterrita a trovare dei libri adatti a essere portati con voi in borsa per essere letti ovunque voi siate, anche in ufficio mentre il vostro capo ha la testa girata verso qualcosa che non siete voi.
E oggi vi propongo un libro che mi è stato gentilmente offerto dalla sua “mamma di penna”, è il primo libro che leggo di quest’autrice e, proprio come un bigliettino da visita tutto luccicante e colorato, ha fatto la sua degna figura.
Perciò, di chi e cosa stiamo parlando? Scopritelo subito!

  • Titolo: Dream walker. La ragazza che camminava nei sogni
  • Autore: Mariachiara Cabrini
  • Numero pagine: 371
  • Da leggere si o no? Molto carino per chi ama le storie imprevedibili e romantiche
  • Voto: 7 e mezzo


Voto copertina:


Da quando ha perso il suo primo amore Stefano in un incidente, Diana non riesce più ad andare avanti nella vita. Lasciata naufragare nel suo mare di disperazione ha toccato il limite nella sua vita ormai lasciata alla deriva. Non sa che fare, non sa dove andare, maltrattata e consenziente per non affrontare il suo dolore.

Diana non sa che pesci prendere ma mai avrebbe immaginato di svegliarsi in ospedale con i suoi genitori accanto che aveva abbandonato cinque anni prima, da quando la tragedia ha colpito la sua vita.
Invece ora è lì, su quel letto a prendere atto di una realtà che non conosce.
Diana è affetta da una malattia che le ha succhiato la sua vera vita e i suoi ultimi cinque anni.
Infatti quello che per Diana era vero: la sofferenza, il dolore, il panico e la frustrazione non lo è in alcun modo.
La sua malattia ha creato una realtà parallela e tutto quello che credeva reale non è altro frutto della sua immaginazione. Negli ultimi cinque anni ha solo sognato una vita che non era la sua.
Sballottolata nella vita vera, Diana vuole riprendere in mano le sue passioni, le sue nuove strade, proprio come una rinascita. Il suo riscatto.
Stefano non esiste più, il dolore altrettanto, è solo lei ora con dei ricordi fasulli ma un grande peso sulle spalle che la richiamerà sempre alla realtà.
Diana farà nuove conoscenze, scoprirà quali siano le sue vere passioni, farà delle amicizie vere e perché no… si innamorerà nuovamente. Stavolta sul serio. Stavolta non per finta. Stavolta non sarà come camminare in un sogno.


Ho appena finito di leggere il libro quando sto scrivendo questa recensione. Dovevo farlo subito: mettere i pensieri nero su bianco, altrimenti sarebbero volati via.
Perciò eccomi a scrivervi le mie impressioni a caldo.

Il libro è decisamente una storia originale, come dice l’autrice nei ringraziamenti a fine opera è la prima volta che si cimenta in storie più “serie” e devo ammetterle che la storia di Diana, che ha voluto farci conoscere, è molto delicata e dolce. Cara Mariachiara, il tuo romanzo è riuscito.

La storia di Diana è molto fragile, molto complicata. Ci troviamo difronte ad una malattia tremenda, imprevedibile. La schizofrenia farebbe paura a tutti, già il solo nominarla, immaginate chi ne è affetto.
Insomma, la realtà che credeva di star vivendo Diana non è più realtà ma fantasia. Basta questo a far impazzire le persone. Immaginatevi che i vostri sogni da oggi diventino veri e la vostra realtà diventasse fantasia. Cosa scegliereste? È difficile decidere…
Ma per Diana è un po’ come un riscatto, una seconda possibilità che la vita voglia darle.


Perciò è decisa. Vuole riscattarsi, mettere da parte la sua sofferenza, mettere da parte la morte di Stefano e i soprusi di Jesus. Vuole diventare una persona nuova.
Credo che questo atteggiamento lo avremmo un po’ tutti, chi non vorrebbe una nuova chance? Bene o male tutti.
Ed eccola lì Diana, mentre affronta i suoi nuovi sogni nonostante difficoltà e paure. Capisce di amare la corsa, i dolci e forse un nuovo ragazzo.
Nonostante tutto Diana ci prova.

Come andrà a finire spetta solo a voi scoprirlo.
Ho trovato il libro molto delicato, romantico e che infonde tanta speranza.
Probabilmente alcune volte tutto procede un po’ lentamente ma la fine è sorprendente. La conclusione è la scelta finale: sognare o vivere?
Tutte le carte si scopriranno e l’epilogo sarà la conclusione di una grande battaglia.

Nonostante la scrittura a mio avviso sia da rivedere in alcuni punti, con errori di battitura, l’ho trovata interessante. Decisamente un libro da leggere e scoprire. 
Cosa aspettate? Correte a leggere e ditemi la vostra.

Io vi saluto e vi do l’appuntamento qui su AnniDiNuvole a prestissimo.
Un abbraccio.

Ilaria




Nessun commento:

Posta un commento