lunedì 10 luglio 2017

Recensione: Il tradimento


Buon caldo pomeriggio, amici nuvolini.
Oggi è lunedì, il sole splende (troppo) nel cielo e come ogni lunedì che si rispetti noi siamo pronte a presentarvi un libro “piccante”.
Oggi continuerò a parlarvi della serie più calda dell’ultimo periodo… la The Campus series!
Oggi, ebbene si, parliamo di Dean De Laurentis!
State sintonizzati ancora per un po’ con noi perché ho tantissime cose da dirvi su questo libro. Iniziamo pure.

  • Titolo: Il tradimento
  • Autore: Elle Kennedy
  • Casa editrice: Newton Compton
  • Numero pagine: 312
  • Da leggere si o no? Avrei preferito urlarvi SI! Invece… nì
  • Voto: 6


Voto copertina:


Allie ha lasciato il suo storico ragazzo Sean perché si sentiva in trappola. Messa alle strette, con una decisione da prendere, ha scelto di scappare. E ora è in crisi perché la sua amica di stanza Hannah non è con lei per impedirle di capitolare nuovamente tra le braccia del suo ex troppo presente. Infatti, Allie ha paura che basti guardarlo negli occhi per tornare sui suoi passi.
E Allie non vuole, perché stavolta è decisa. Stavolta con Sean è decisamente finita!
In crisi profonda sul dove stare, Hannah le suggerisce di andare a casa del suo ragazzo Garrett. Lì nessuno le darà fastidio.
Almeno così sembrerebbe.
Quando Allie bussa alla porta del dormitorio, mai avrebbe creduto di trovare il pluri desiderato Dean De Laurentis alle prese con un sesso a tre. Decisamente ora la sua testa è completamente svuotata dalla paura di Sean.
Dean, ormai deciso a lasciar perdere quel triangolo eccitante, fa accomodare Allie in casa e inizia a interrogarla sul perché fosse lì. Allie dal canto suo, impaurita ancora di fare qualcosa di stupido, chiede a Dean di distrarla.
E cosa sa fare meglio Dean per distrarre le persone? La risposta è semplice: vodka e sesso!
La mattina dopo, quando Allie si sveglia accanto al corpo caldo e possente di Dean la nausea le corrode lo stomaco.
È andata a letto non solo con il ragazzo più chiacchierato e osannato giocatore di hockey ma anche con il ragazzo più stronzo del campus! La prima cosa che pensa è di scappare.
Ma Dean non è dello stesso avviso, perché il solo pensare a quello che lui e Allie hanno fatto quella notte lo fa eccitare fino all’inverosimile.
Per Dean pensare ad Allie inizia ad essere un chiodo fisso. Quel corpo, quei gemiti, quel sesso… è indescrivibile e si troverà a snobbare tutte le ragazze che gli si buttano addosso perché non riesce a pensare ad altro che ad Allie.
Allie, dal canto suo, cerca in tutti i modi di rifiutare non solo le avance di Dean ma anche il pensiero di loro due a letto. Perché, anche se non vuole ammetterlo, il sesso con quel ragazzo è stato il più bello della sua vita e se solo ci ripensa un fuoco incandescente gli nasce nell’anima.
Ma Allie non è la ragazza di una scappatella, lei è la ragazza che si fidanza con i ragazzi. Che fa conoscere al padre, che chiacchiera con loro, che si confida. Infatti Allie non è mai stata da sola, ad ogni storia chiusa subentra un nuovo ragazzo. E ora pensare a Dean come una botta e via è doloroso ma è quello che il suo corpo chiede.
Così, specificando che nessuno deve saperlo, tra Dean e Allie inizia una storia furtiva, passionale e fatta di tanto sesso. Sesso come valvola di sfogo, sesso come respirare, sesso per ogni cosa.
Ma stare così vicino ad una persona, anche se con delle regole di “scopo-amicizia”, non implica affezionarsi?
Una scelta difficile, degli ostacoli duri e insormontabili, cosa ne sarà delle vite di Allie e Dean?

La saga “The campus” è composta da:

1. Il contratto (recensione QUI)
2. Lo sbaglio (recensione QUI)
3. Il tradimento
4. L’imprevisto 



Chi mi legge da un po’ sa di come questa serie mi sia piaciuta. Sa anche che il primo volume non mi aveva convinto molto ma che il secondo l’ho semplicemente adorato.
Questo terzo volume invece, secondo me, ha fatto un enorme e colossale buco nell’acqua.
Non so cosa sia preso all’autrice o a chi ha tradotto questo libro ma secondo me è davvero troppo.
Troppo sesso, troppo sboccato, troppo inverosimile. Troppo tutto.
Eppure ero così eccitata di leggere di Dean, dello strappa mutandine Dean De Laurentis.
Invece sapete quando da piccoli aspettavate di aprire il regalo che vi aveva portato Babbo Natale credendo di trovarci la fantastica casa di Barbie, poi quando lo aprivate vi trovavate una maglietta e un pantalone di colori improponibili?
Così è successo quando ho letto questo libro.


Indubbiamente Dean è un ragazzo fissato all’inverosimile con il sesso. Lo farebbe in continuazione e in ogni dove, anche nei posti più impensabili e scomodi.
Di certo il libro doveva basarsi su questa linea di pensiero, impossibile far cambiare l’idea di Dean da un momento all’altro.
Ma secondo me ci dovevano essere due caratteri differenti come protagonisti principali, invece ci troviamo un Dean perennemente arrapato e una Allie pronta a strapparsi i vestiti in ogni momento. Addirittura dietro un bidone dell’immondizia (vuoto) del pub.
Ok la passione, ok i vostri vent’anni e gli ormoni a palla… ma qua stiamo esagerando! Roba che Christian Grey almeno un po’ di pudore aveva.
In tutto ciò è quasi assurdo di come, appunto, due ragazzini appena ventenni siano così afferrati sul sesso e così esperti che Siffredi può solo accompagnare.
È esagerato.
È esagerato il fatto che nel libro si scopi in continuazione. Ecco, l’ho detto.



Non sto scherzando amici miei, il libro si prolunga in modo così noioso che ho sbadigliato una pagina si e anche l’altra. Sesso, sesso orale, sesso con Wiston (il giochino di Allie), secco manuale e sesso, sempre sesso, in tutte le salse, in tutti i laghi e in tutti i mari.
BASTA! Dov’è la storia? Dov’è l’innamoramento?
Qui e lì ovviamente si parla delle vite di Dean e di Allie, ma sembrano sempre accennate perché c’è sempre quel pallone gigante che è il sesso a fare da protagonista nelle pagine.
Credetemi se vi dico che da un momento all’altro capiscono di essere innamorati ma fino a dieci righe prima continuavano a dire che erano degli amici con benefici.
Oltre la noia, un gran mal di testa.



Non sto qui a dire che il libro sia brutto, è scritto sempre bene come sa fare la Kennedy ma quando è troppo è troppo.
Com’è possibile che due persone scopino quattro volte in una notte senza prendere un infarto? Ma dai… è biologicamente impossibile!
A conclusione dei fatti mi aspettavo un Dean diverso, forse mi aspettato una compagna per lui diversa.
Allie non l’ho vista nel personaggio. È troppo indecisa, troppo succube degli altri. Se un momento rifiuta categoricamente Dean e le sue avance, il momento dopo addirittura propone di fare giochetti con il suo amico Wiston. Ma stiamo scherzando?

Il libro è decisamente hot, va a pennello per questa rubrica del lunedì ma secondo me non c’è spessore e sono molto, molto, molto delusa.
Io credevo in Dean, credevo nella sua simpatia e nella sua freschezza. Non ho visto molto di tutto ciò.
Al momento sono ancora follemente innamorata di Logan, vediamo se Tucker riesce a riscattarsi. La bomba l’ha lanciata lui stesso nell’ultima pagina del libro. Staremo a vedere…

E insomma amici, con una vena di dispiacere io vi saluto.
Spero di riuscirvi a coinvolgere di più con il prossimo libro per il lunedì in rosso.
A presto e buone letture estive!

Ilaria







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