Recensione: Se l'amore ci mette lo zampino

Salve lettori nuvolosi e buon weekend.

Oggi voglio parlarvi della bellezza dell’amore, molto spesso ci dimentichiamo di quanto questo sentimento sia delicato e difficile. Siamo (quasi) sempre bombardati da storie fisiche, dove il sesso fa da protagonista assoluto e non dico che sia un errore, visto che sono anche una amante dell’hot. Ma… molto spesso diamo per scontato di come ci si innamora gradualmente, in una specie di magia scoppiettante.

Bhè… non è che oggi mi sono fumata qualcosa di strano ma semplicemente dico che dovete conoscere a tutti i costi questo libro di cui vi parlerò oggi.

Pronti?

• Titolo: Se l’amore ci mette lo zampino
• Auotre: Mhairi McFarlane
• Casa editrice: HarperCollins
• Numero pagine: 476
• Da leggere si o no? Ah… la magia dell’amor!
• Voto: 9

Voto copertina:

Anna non ha avuto un’adolescenza facile. A sedici anni, quando si è grassi, i capelli hanno vista propria, ci si veste con quello che capita al mercato delle taglie XXXL, un apparecchio ai denti entra in scena prima di te e si ha una cotta spropositata per il belloccio della scuola bhe… di per se non si ha una vita semplice. Se si aggiunge anche una vergognosa e mortificante scena patetica sul palco di un saggio, l’unica soluzione è l’evaporazione.

Anna, a sedici anni conosciuta come Aureliana, ha passato l’inferno nei suoi anni di scuola. Maltrattata, presa in giro e denigrata ha deciso di cambiare.

A trentadue anni non sa ancora cosa significa essere fidanzati, i suoi incontri al buio nati su internet ne sono da cornice e nonostante Anna sia cambiata da quei sedici anni, aggiustando la sua forma fisica e il suo guardaroba, dentro di se sente ancora quella debolezza e incapacità di affrontare il nuovo mondo. Un mondo fatto di autostima, di sentirsi dire che è una bella donna e di provarci.

È quando capita di leggere una mail di una rimpatriata scolastica che, spalleggiata dalla sua amica Michelle, capisce che questo è l’unico modo per esorcizzare il suo passato ed avere la rivincita. Però quando si trova in quella stanza con i suoi ex compagni di classe, si accorge che nessuno la riconosce. Nessuno presta attenzione a lei, credendola una tizia che ha sbagliato serata.

Ma è quando vede James Fraser che il mondo va a scatafascio.

Lui, colui che le ha reso l’adolescenza un inferno.

Lui, che continua ancora oggi ad essere un gran bell’uomo.

Lui, per cui Anna aveva una grandissima cotta e l’ha umiliata su quel palcoscenico.

Ma dopo lo shock iniziale, Anna si rende conto che anche James non ricorda di lei e di primo acchito la tratta anche male.

James è stato mollato da sua moglie per un ragazzino più giovane e più fisicato di lui. Ora a fargli compagnia sono solo la sua enorme casa, il gatto Luther e quel suo amico/coglione di Laurence dai tempi della scuola.

Invischiato in un nuovo progetto informatico, è costretto a dover stare a contatto con una professoressa storica supponente e acida che ha avuto “l’onore” di conoscerla qualche giorno prima a una stupida rimpatriata dove lei non era nemmeno invitata. Anna per l’appunto.

Tra i due all’inizio non c’è vita facile. Punzecchiamenti, voce grossa, insomma… non possono vedersi.

Ma con il passare del tempo le cose cambiato e i due si rendono conto che qualcosa sta cambiando, o semplicemente sta andando a posto.

Dovranno fare i conti, però, con un passato che James ignora ancora e con una vita matrimoniale alle strette. Anna e James si conosceranno per la seconda volta in veste di adulti, con perdoni e chiarimenti ancora in sospeso.

Amici o nemici?

“È una storia sai… vera più che maiiiii” inserire occhioni a cuoricino.

Ahhhhh ho amato tantissimissimo questa storia. Quanto sono belli i libri un po’ sconosciuti, che si annidano nelle librerie in quei posti un po’ sfigatelli in cui nessuno guarda mai?

Ecco, io mi immagino così questo libro.

Non se n’è parlato proprio tanto di questa storia, almeno io non ho visto nessun dibattito o parere in giro.

Era sulla mia lista dei libri da leggere appena lessi le prime due righe della sinossi quando uscì sul mercato a giugno. Infatti mi aspettavo una storia young adult totalmente diversa da quella che poi ho letto.

Ammettiamolo… chi non ha avuto problemi quando andava a scuola?

Se tu che stai leggendo eri nella cerchia dei popolari allora non sai cosa si prova ad essere presi in giro. Oggi tutto questo è alla vista mediatica e porta un vero e proprio nome sulla testa: bullismo!

Se ripenso ai miei anni di scuola ammetto che anche io non ho avuto vita facile, specialmente gli anni delle medie. Personalmente mi sono rivista molto in Anna.

La sua storia mi ha fatto davvero tenerezza e mi sono commossa quando si sfoga con James su cosa ha provato con tutti quei problemi.

Quando si è ragazzi, o bambini, la vita non è mai facile. Gli altri sanno essere davvero cattivi.

L’età dell’adolescenza non è mai facile, si hanno tanti ostacoli da superare e se ti trovi davanti personaggi del genere è tutto in salita.

Questo libro mi è piaciuto tanto perché non è la solita storia tra due ragazzi passionali, che non vedono l’ora di dare sfogo alle loro fantasie.

Anna cerca l’amore ed è sempre più convinta che non troverà mai nessuno che l’apprezzi ma non si rende conto di quanto lei valga, non solo esteticamente con i suoi progressi ma anche a livello intellettivo.

Anna siamo un po’ tutte noi con l’autostima rasente il suolo. Siamo noi che abbiamo una cotta per quel ragazzo super carino ma siamo sicure che non ci filerà di striscio.

Ma non è solo questo il libro. Il libro è cambiamento.

Cambiamento che si vede enormemente in James.

James passa da essere un ragazzo coglioncello, che pensa che tutto il mondo è ai suoi piedi ma se lo isoli dal gruppo non è più nessuno. Poi c’è la crescita, la maturità.

È bellissimo quando James ammette che si sarebbe affezionato ad Anna anche se non fosse com’è ora. Perché ha visto in lei qualcosa di straordinario, che va oltre le apparenze.

Nonostante le difficoltà, nonostante i dissapori iniziali, nonostante le cose nascoste, tra Anna e James nascerà tutto piano piano. Credetemi se vi dico che avevo le palpitazioni più vedevo arrivare la fine del libro e più l’happy ending sembrava solo un miraggio.

Ecco, se devo proprio trovare un piccolissimo puntino negativo è la frettolosità di come si sia arrivato all’epilogo. Ma credetemi… ne vale la pena.

La storia non si concentra unicamente tra questi due personaggi. C’è tutta la loro vita che vortica attorno.

Vediamo Anna e James nella vita di tutti i giorni, alle prese con un sentimento diverso da quello che avrebbero creduto.

Farete il tifo per loro per ogni piccolo dettaglio, maggiormente quando ci sarà la moglie stronza di James.

Insomma, è una commedia da leggere e da amare.

È una storia per staccare, una lettura leggera se volete un po’ di spensieratezza.

La scrittura è geniale, divertente, romantica e frizzate.

La storia è pienamente promossa.

I protagonisti sono originali, spiritosi e totalmente non scontati.

Ho adorato davvero tutto e spero con tutto il mio cuore che voi possiate dare un’opportunità a questa storia perché ne vale la pena. Facciamo crescere anche questi libri che vengono presi molto spesso solo da un’occhiata frugale.

Io credo in voi e credo che possiate innamorarvi anche voi di Anna e James.

Io sono qui, fatemi sapere le vostre opinioni.

Io vi saluto e vi auguro tante belle letture.

Veniteci a trovare su Facebook, non ve ne pentirete.

Un abbraccio forte.

Ilaria