lunedì 19 febbraio 2018

Recensione: Lily

Ciao bimbe!
Oggi vi parlo di una novità che chiude una serie fantastica. Una serie che ho amato dall’inizio alla fine, una serie che è entrata di prepotenza nel mio cuore e che consiglio a tutte voi, amiche di letture.
Lily è la protagonista dell’omonimo romanzo, il finale della stupenda serie delle sorelle Fowler. Scopriamola meglio, vi va?

  • Titolo: Lily
  • Autore: Monica Murphy
  • Casa Editrice: Newton Compton
  • Pagine: 238
  • Da leggere sì o no? Lasciatevi conquistare
  • Voto: 8 e mezzo


Voto copertina:


Lily Fowler è in fuga.
E nessuno deve assolutamente scoprire dov’è diretta.
Deve mettere a posto le idee, deve elaborare il piano più importante della sua vita.
Per la prima volta, deve pensare molto in anticipo prima di procedere con la mossa che potrebbe mettere a repentaglio non solo la sua vita, ma quella delle sorelle e la stessa azienda cosmetica Fleur.
Tutti credono che Lily sia solamente la it girl di Manhattan, la ragazza frivola con troppi soldi che non riesce a mettere la testa a posto.
Nessuno sa che è un’abile hacker, che sa penetrare facilmente nei pc altrui e… trarre delle informazioni utili.
Eppure questa capacità è anche un’arma a doppio taglio; Lily si è messa contro la donna più malvagia che abbia mai conosciuto, una donna che non ha problemi a scherzare con il fuoco perché raramente ne esce bruciata.
È per questo motivo che Lily scappa lontano, tenendo ben stretto il computer.
Deve pensare come procedere e poi scagliare il suo attacco, cercando di mantener saldo il proprio nome e quello dell’azienda.
Quello che nemmeno Lily si immagina è che anche il nemico si sia già messo all’opera, mettendo alle sue calcagna un agente privato con il compito di sottrarle il pc incriminato, Max, un uomo dall’oscuro passato da militare e un presente ricco di demoni.
L’uomo era convinto di accettare una lavoro semplice, senza intoppi e problemi.
Conosce Lily grazie ai tabloid e credeva di portare a termine la missione in pochissimo tempo. Non gli sarebbe servito molto, giusto?
Eppure non si sarebbe mai aspettato di provare per Lily un’attrazione incredibile, che lo spinge a essere più avventato, a mostrarsi più insolente e anche più… preso.
Tra di loro c’è un legame indescrivibile, che li porta a completarsi anche sotto tantissimi aspetti e punti i vista.
Ma come può nascere una relazione basata completamente su delle bugie?
Come potrebbero stare insieme se lei scoprisse per quale motivo l’ha avvicinata?



La serie delle Fowler Sister si compone in questo modo:

  1. Violet (recensione QUI)
  2. Rose (recensione QUI)
  3. Lily

Ogni romanzo si concentra su una delle tre sorelle Fowler, diversissime per personalità, ambizione e carattere. Lily è la maggiore, per nulla interessata all’azienda cosmetica Fleur Cosmetics: è una ragazza libertina, amante delle feste e modaiola, le piace divertirsi fino all’eccesso e finisce sempre su qualche rotocalco. Eppure nessuno la conosce veramente, nessuno sa quanto sia rimasta sconvolta dalla morte della madre. Rose è la sorella minore, a detta di tutti la più bella. Lavora alla Fleur anche se il suo ruolo non è ben definito; ama la perfezione patinata e all’apparenza è quella più romantica e sognatrice. Violet è la sorella di mezzo, la più posata, pacata e ragionevole. Si è presa cura di Rose dopo la morte della madre e lavora sodo nell’azienda di famiglia. Dato il suo passato, che viene raccontato con molta delicatezza nel primo romanzo, viene definita la più fragile, ma non è esattamente così. Violet dimostra una forza che le altre sorelle non hanno, si dimostra caparbia e coraggiosa, un vero esempio per tutti.


Care ragazze, che posso dirvi?
Questa serie mi è piaciuta molto e sono davvero contenta di averla letta. Credo che in sé racchiuda tutte le caratteristiche che mi piace trovare in un buon romanzo.
Ha un buon stile di scrittura che tiene il lettore appeso fino all’ultima pagina e che lo sprona a continuare a leggere e a leggere, senza staccare gli occhi dalla pagina.
Le scene erotiche sono presenti e certamente rimangono ben strutturate: non sono per nulla volgari, rimangono interessanti e soprattutto non sono per nulla scontate. Inoltre, ho trovato veramente piacevole che ogni personaggio avesse il proprio mondo, anche dal punto di vista hot. Spesso un autore tende a omologare i proprio personaggi, a rendere tutte le scene uguali e, in questo modo, si perde d’intensità e di veridicità.
Credo che la bravura di un autore si mostri anche da queste cose, dalla capacità di spaziare di scenario in scenario.


Max e Lily sono una bella coppia.
Mi sono piaciuti dall’inizio, da quando si sono scambiati quelle occhiate sull’aereo. C’era potenziale in quello sguardo, un potenziale che non ha tardato ad arrivare.
Se devo essere sincera, per la prima volta in tutta la storia della lettura, sono rimasta più affascinata dalla protagonista femminile che dal protagonista maschile.
Sì, Max è un bel personaggio e certamente se l’avessi visto dal vivo probabilmente sarei svenuta anche io, ma non ha quel tocco in più che contraddistingue la maggior parte dei miei protagonisti maschili.
Invece Lily… lei sì che ha una marcia in più che può tranquillamente contraddistinguerla dalla massa. All’inizio della saga, leggendo Violet, nessuno si sarebbe mai immaginato che Lily fosse un personaggio così interessante, ricco di sfaccettature e di voglia di combattere.
Leggendo questo romanzo comprenderete meglio la ragazza che si nasconde dietro la corazz, comprenderete le sue paure, le sue insicurezze, la voglia di attenzioni che la contraddistingue.
Lily non ha mai avuto una vita facile, al posto di continuare a combattere si è arresa, dimostrando una fragilità spesso difficile da comprendere.


Eppure… c’è anche un ma.
Non stiamo parlando di un personaggio perfetto, perché altrimenti il voto sarebbe certamente più alto.
Si tratta di un romanzo autoconclusivo, come gli altri della serie, ma il filo conduttore rimane e trova in Lily il suo degno finale.
Tuttavia mi sarebbe piaciuto che la parte thriller, se possiamo tanto chiamarla così, durasse di più, mi sarebbe piaciuto vedere il temibile scontro finale invece di vederlo descritto con gli occhi di una terza persona.



E voi che ne pensate?
Dato che il romanzo è uscito da ormai diversi giorni, sicuramente l’avrete già letto.
Che ne pensate della serie? Del romanzo? Dei personaggi?
Ditecelo con un commento!
Non dimenticate di seguirci sui social!
Un abbraccio e… buona lettura!

Robi


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