sabato 14 aprile 2018

Recensione: Begin again

Salve, salvino belle nuvoline!
Come procede questo mese? State facendo delle letture significative?
Io ho appena finito un libro che ha fatto il colpaccio a “Tempo di libri”. Ero davvero super curiosa e ho pregato Roberta affinchè lo leggessi e ve ne parlassi io. Perché mi sembrava suuuuper interessante. E insomma, potevo io non recensire il nuovo After 2.0?

  • Titolo: Begin again
  • Autore: Mona Kasten
  • Casa editrice: Sperling & Kupfer
  • Numero pagine: 445
  • Da leggere si o no? Se vi è piaciuto After, è sulla stessa lunghezza d’onda
  • Voto: 6


Voto copertina:


Allie Harper sta fuggendo da una vita che le era diventata ormai stretta.
Un nuovo taglio di capelli, una nuova città e un nuovo appartamento. Cambiamento è il suo grido di battaglia e inizia proprio dal cercare un nuovo tetto da mettere sulla testa.
Il campanello del nuovo appartamento, l’ennesimo che sta visitando, riporta il cognome White e Allie spera vivamente che quello sia il decisivo.
Si aspettava di trovare un tranquillo signore, invece quello che si ritrova di fronte è totalmente l’opposto.
Kaden White sta cercando un nuovo coinquilino per dividere il suo appartamento. Ormai il suo vecchio compagno si è fidanzato e ha mollato la baracca. Di certo Kaden non l’avrebbe mai fatto, infatti è anche in quel momento alle prese nel buttare fuori di casa la nuova cozza che gli si era attaccata alle gambe.
Kaden è un ragazzaccio, tatuato e totalmente l’opposto dell’essere gentile.
E di certo non la persona che si sarebbe aspettata Allie. Ma l’appartamento è pulito, lei è ancora senza una casa e la necessità di avere un posto dove tornare dopo l’univerità si fa impellente.
Ed è così che Kaden si fa convincere da questa ragazzina, anche se le mette in chiaro che nella convivenza ci saranno delle regole: 1. niente pianti, 2. nessun intralcio e 3. assolutamente nessun contatto fisico!
Quella che parte tra i due è una convivenza forzata, all’inizio nessuno dei due fa caso all’altro ma inevitabilmente qualcosa si scontrerà in modo totalmente inaspettato tra loro.
Allie e Kaden condividono più di quello che si aspetterebbero e sotto le apparenze nascondono lati che non avrebbero mai creduto loro stessi.
Tra i due nascerà complicità, segreti e la possibilità di rompere quelle regole così poche ma così rigide.


La serie “Again” è composta da:

1. Begin Again
2. Trust Again (la storia tra Dawn e Spencer)
3. Feel Again

Benvenuti nella storia 2.0 di After.
Se mi seguite da un po’ sapete di quanto ammmmmmore io abbia provato per After. Mi porto ancora dietro i segni dei morsi sulle mani per non soccombere all’impellenza di gettare i libri dalla finestra.
Ho provato una profonda, lenta e agonizzante repulsione per After. Se volete leggere le mie recensioni cliccate QUI e poi andate a ritroso.
Perché Begin again mi abbia ricordato così tanto After? E vi giuro che io nella lettura Kaden me lo sia immaginato spudoratamente come Hardin.
Hardin perdona me pur mi vida scellerata.

Insomma, perché?
Bhè… inevitabilmente perché il protagonista viene descritto come l’insensibile, arrabbiato, stronzo ed egocentrico tatuato. Come Hardin insomma.
Poi scopriremo che ha un cuore d’oro, ha paura anche di uccidere una mosca e in totale di tatuaggi ne ha… cinque. Non sto scherzando.
Poi la protagonista femminile è una Tessa mancata di striscio. Almeno in Allie ci ho visto un minimo di spina dorsale, sparita non appena Hard… Kaden la sfiora.
Allie ha una mamma rompi cavolini proprio come quella di Tessa, anche lei non vede l’ora di iniziare l’università per accedere alla libertà e anche lei proprio come Tessa “io con uno tatuato? Ma mai e poi mai”… certo bimbe, certamente.



La storia all’inizio mi ha incuriosito davvero, volevo il riscatto che non mi ha mai dato After. Ci credevo sul serio, ve lo giuro.
Il problema è che mi ha annoiato tantissimo!
Per quasi tutto il libro non succede N.I.E.N.T.E se non i battibecchi tra i due, i pianti di Allie che non ha mai mangiato una pizza prima di allora, delle candele profumate, del caffè con la panna alla menta (?) e di questo inesorabile segreto che si porta dietro Allie di cui io iniziavo a immaginare le cose più improbabili tipo: vuoi vedere che ha mangiato la carne di cavallo e la sua mammina non voleva.
Poi ad un tratto… sbam! Kaden decide di provare attrazione per Allie e lei ovviamente, non fa niente che due pagine prima abbia detto che con lui mai, ci sta! (Non l'avrei mai detto).

Insomma, la storia è essenzialmente come quella di After e secondo me l’autrice ci ha posto le sue basi spudoratamente. Solo che una cosa a favore di Kaden c'è: non è proprio un tipo mestruato, anzi… nasconde davvero un lato dolce di cui io mi sono piacevolmente sorpresa.

Il problema sta nel fatto che questo libro ha creato delle aspettative e io in verità non ne ho visto nemmeno una, tanto che a fine libro mi sono messa a leggere solo i dialoghi sperando che le pagine scorressero più velocemente.



Il passato di Allie sembra qualcosa di sconvolgente, qualcosa di raccapricciante che l’ha portata sulla cattiva strada. Ad essere quella ragazzina che abusava di alcool e che non si faceva problemi a farsela con i ragazzi.
Oddio, cosa mai le sarà successo?
E invece, perdonatemi, ma è assolutamente una cosa… bho! Ovviamente non è di poco conto, è una cosa che di certo non dovrebbe mai capitare ad una ragazzina ma vi giuro che quando leggerete la motivazione vi cadrà la macella sulle gambe perché è troppo futile per come la stava dipingendo.
Invece è più difficile da digerire il passato di Kaden, di cui io non avrei minimamente immaginato. Certo, anche qui credevo qualcosa di più tragico, ma comunque messo sul piatto della bilancia il passato di Kaden ha più valenza di quello di Tessa.

Insomma Ila, questo libro sa da leggere?
Come vi ho detto nell’introduzione: se vi è piaciuto After fatelo, leggetelo. Se invece After non è stato nelle vostre corde lasciatelo perdere. Ci sono tantissimi altri libri che vi stanno attendendo.

Io avrei voluto leggere qualcosa di nuovo, qualcosa di prorompente ma non è stato così. Leggerò il seguito? Credo di si. Spencer mi è simpatico e vorrei saperne di più.
Attendete perciò un mio continuo della serie ;) so che non vedete l’ora.

Io vi lascio, vi do l’appuntamento alla nostra prossima rubrica e vi ricordo di venirci a trovare su Instagram e Facebook. Ci conto!

Un abbraccio.

Ilaria


2 commenti:

  1. Ciao, after il primo libro almeno non mi era dispiaciuto, poi è diventato tutto una minestra riscaldata e riproposta e decisamente assurdo, quindi mi fa che per questa volta passo! ^_^
    A presto,
    Annalisa
    Lettrice di Libri

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  2. Sono della stessa opinione, ci sono molti libri che meritano di essere letti e scoperti. Purtroppo non tutti sono meritevoli di eccellenza.

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