lunedì 21 agosto 2017

Recensione: Dimmi che sarà per sempre


Ciao ragazze!
Oggi vi parlerò di un libro che mi ha fatto davvero molto ridere! In genere tutti i romanzi di quest’autrice sono spassosi, ma il primo di questa nuova serie, la Rock Chick Series, mi ha fatto davvero scompisciare ;)
L’autrice è Kristen Ashley e la conosciamo già grazie alla Mystery Man, da me non molto apprezzata a causa di parole e sintassi strane che mi lasciavano perplessa (dammi gli occhi, baby non vi ricorda qualcosa?), ma sono pronta a lasciarmi ricredere.
E che dire? Chi ben inizia è già a metà dell’opera!


  • Titolo: Dimmi che sarà per sempre
  • Autore: Kristen Ashley
  • Casa Editrice: Newton Compton
  • Pagine: 438
  • Da leggere sì o no? Preparatevi a ridere!!
  • Voto: 8


Voto copertina:


Indy Savage non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Gliel’ha insegnato Tom, il padre poliziotto e nonostante sia orfana di madre da molto tempo, è stata “adottata” dalla famiglia della sua migliore amica, Ally.
Indy e Ally sono amiche per la pelle e gli anni non hanno mutato questo sentimento. Anzi, non hanno fatto che avvicinarle ancora di più: concerti rock, avventure rischiose. Dove andava l’una, c’era anche l’altra. Se le cose si mettevano male, venivano recuperate da uno dei fratelli di Ally… Tanto i fratelli servono a questo, no?
Il sogno delle due è diventare cognate. Cosa ci sarebbe di più bello nella vita? Anche Indy lo vorrebbe con tutto il cuore: è innamorata di Lee, uno dei fratelli di Ally, da venticinque anni.
È stato lui a consolarla al funerale della madre, è stato lui a venire in soccorso quando lei e Ally ne combinavano una bella grossa. Indy ha passato l'adolescenza a cercare di sedurlo, ma Lee l'aveva allontanata senza poche cerimonie, dicendole che per lui sarebbe sempre stata soltanto una sorella minore.
Col cuore infranto Indy aveva cercato di dimenticarlo: è uscita con diversi ragazzi, ha evitato tutte le ricorrenze e i pranzi in famiglia dieci anni e anche se sa che deve andare avanti, si rende conto che nessuno dei ragazzi con cui è uscita e con cui uscirà, non potrà mai reggere il confronto.
Quello che non si sarebbe mai aspettata è di aver bisogno di lui quando sparano all’esperta di caffè della sua libreria, Rose. Spaventata e convinta di non potersi rivolgere ai federali, Indy decide di chiamare Ally e poi Lee. Il ragazzone, con dei legami sia nel mondo della giustizia sia in quello della malavita, è la persona più adatta a risolvere la questione.
Lee non si tira indietro, anzi! È più che disponibile ad aiutare la bellissima Indy. Ma a un costo: deve venire a letto con lui. Lee sa quello che vuole. E vuole Indy. L’ha sempre voluta, ma non ha mai avuto il coraggio di ammetterlo quando erano più piccoli. Ma ora.
Ora è tutto diverso. E non vede l’ora di annunciarlo al mondo, lasciando anche perplessa la povera ragazza che non riesce a credere al suo cambiamento.
E nel bel mezzo di rapimenti, inseguimenti, sparatorie, drag queen e incontri sexy con maschioni altrettanto affascinanti, il lettore inizia a conoscere il mondo pazzo della Nightingale investigation e si chiederà come Lee Nightingale sia riuscito ad avere sia la botte piena che la moglie ubriaca.
Provare per credere.

La serie "Rock Chick" si compone nel seguente modo:

  1. Dimmi che sarà per sempre;
  2. Rock Chick Rescue;
  3. Rock Chick Redemption;
  4. Rock Chick Renegade;
  5. Rock Chick Revenge;
  6. Rock Chick Reconing;
  7. Rock Chick Regret;
  8. Rock Chick Revolution



Mia sorella ha letto questo libro prima di me. Quando siete una blogger e una sonno-dipendente, vi addormentate anche se c’è la luce, ma avete sempre tempo per chiedere a chi ha un libro in mano “Cosa stai leggendo? Ti piace?”
E lei, tra le risate, mi ha risposto di sì. Che il libro le piaceva tantissimo. Che la faceva ridere e che dovevo leggerlo al più presto. Forse ha continuato a tesserne le lodi, ma avevo avuto una giornata stancante a lavoro e sono crollata come se avessero spento il bottone.
Nei giorni seguenti ho cercato di leggere ciò che avevo in mente, ma non ce la facevo. Dimmi che sarà per sempre era costantemente nella mia testa e c’era un unico modo per farlo uscire: leggerlo. Così ho messo da parte tutto e mi sono tuffata anche io nell’azione. E ci ho trovato di tutto, e tutto questo mi ha fatto ridere.
Il ritmo coinvolgente e calzante, le battute ricche di humour e sempre sulla cresta dell’onda, i maschi alpha (GRAZIE DIO PER I MASCHI ALPHA!) sempre pronti a sorriderti facendoti perdere il lume della ragione.
Bello, bello, bello!

“Tu sei un pericolo pubblico.
Devo tenerti al sicuro senza diminuire le possibilità
di entrare nelle tue mutandine sexy.
O meglio, di sfilartele.”

Ovviamente Lee, che è un uomo alpha fino al midollo, ha quello che ci vuole per tenere testa a una come Indy. Anche se a volte ha dei modi che nemmeno un cavernicolo nei suoi momenti peggiori, ma sorvoliamo tranquillamente, perché altrimenti sembra di essere diventate delle zitelle acide terribilmente gelose e facciamo la fine del topo.
Apprezziamo questo romanzo per quello che è: pieno di testosterone, un buon diversivo dalla quotidianità e un buon modo per divertirsi senza ricorrere alle maniere forti.
Devo dire che all’inizio questa coppia non mi ha convinto molto: hanno una storia complicata e un passato molto pesante e poi spesso non capisco come mai gli uomini si risvegliano così, all’improvviso.



Una cosa che, purtroppo, non mi è piaciuta è l’atteggiamento di Indy, che purtroppo è comune a quello di molte altre protagoniste dei romanzi di Kristen Ashley: petulante e calamita per i guai. Che si risolvono sempre tutti in un battito di ciglia. E per fortuna, perché altrimenti non si tratterebbe di un romanzo comico, ma piuttosto di una tragedia.
Che non vorrebbe più leggere nessuno.
Questo romanzo mi è piaciuto davvero, non posso negarlo. Ha azione e quel tocco di sesso che ci vuole, ma sarebbe stato meglio se non fosse stato così lungo e se Indy non si fosse comportata sempre come una bambina di sei anni. Ok, essere una Rock Chick significa non ascoltare mai la voce della ragione, ma quando è troppo è troppo.

Voi invece cosa ne pensate?
Fatemelo sapere con un commento oppure venite a trovarci sui nostri social @AnniDiNuvole!
Un abbraccio e… buona lettura!

Roberta





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