Ciao amiche!!
Sono tutta emozionata perché vi sto per parlare di
un romanzo che mi è piaciuto tantissimo! Erano MESI che non leggevo un libro erotico così bello! E vi sto parlando
di una serie che ho ADORATO
dall’inizio alla fine.
E che si chiude in bellezza con Sophie e Nico.
Di chi sto parlando?
- Titolo: L’errore più bello della mia vita
- Autrice: Aurora Rose Reynolds
- Casa Editrice: Newton Compton
- Pagine: 197
- Da leggere sì o no? VI OBBLIGO!
- Voto: 9 e mezzo
Voto copertina:
Nico è l’incarnazione del terrore: alto, ben
piazzato, capelli leggermente lunghi, occhi magnetici e soprattutto coperto di
tatuaggi. In realtà è un tenerone, e la sua cagnolina che assomiglia a un
batuffolo ne è la prova, ma è meglio che nessuno lo sappia.
Nico non crede nel BOOM, il colpo di fulmine,
quella cosa che il padre professa da anni e anni e che ha colpito anche i suoi
tre fratelli. Lui è il lupo solitario della situazione, ha abbandonato
l’impresa edile di famiglia per andare a svolgere un lavoro molto pericoloso e
crede che mai e poi mai nella sua vita incontrerà una donna con la quale valga
la pena di passare più di una notte.
Poi trova un cellulare per strada e non esita a
contattarne il proprietario per poi accordarsi con lui per restituirlo. E
quando vede la proprietaria del cellulare… i suoi neuroni impazziscono. O
meglio, fanno BOOM.
La bacia come se da quel bacio dipendesse tutta la
sua vita, la bacia con una passione che non ha mai sperimentato. Tuttavia il
suo lavoro deve portarlo subito fuori città e quindi non gli resta che dirle Aspettami. Ci vediamo la settimana prossima.
Sophie è nuova in città: fa la bibliotecaria
perché è un lavoro tranquillo e le permette di passare tutta la giornata sui
tacchi, che adora, senza incontrare troppe persone. Ha avuto un’infanzia molto
difficile, soprattutto a causa della morte della madre. L’improvvisa perdita,
ha talmente sconvolto il padre da farlo iniziare a bere, giocare d’azzardo per
poi entrare in un giro di persone poco raccomandabili. E nonostante Sophie
cercasse di stare in casa il meno possibile, una sera è rimasta intrappolata in
cucina e alcuni uomini l’hanno toccata. Per fortuna non si sono spinti troppo
oltre, ma è stata un’esperienza che l’ha segnata molto. Per questo motivo, da
quando era una ragazza, ha una grandissima difficoltà nel fidarsi delle
persone.
Contemporaneamente ha paura che queste le facciano
male, ma ha anche paura ad affezionarsi troppo a loro perché non vuole soffrire
nel caso queste si allontanassero.
O peggio.
E quindi, quando una settimana dopo Nico ritorna
alla carica, più deciso che mai a uscire con lei, Sophie è più impacciata che
mai e quando le chiede di uscire, lei risponde di no. Ma non perché ha paura
dei tatuaggi di Nico; ha paura di quello che può succedere se dovessero
iniziare a uscire insieme, se dovesse affezionarsi a lui e poi lui la
scaricasse.
Ma Nico è un Mayson. Ha trovato la sua donna,
anche se lei ancora non lo sa, ed è più che intenzionato a conquistarla.
L’aspetta ogni giorno fuori dal lavoro e quando
scopre che Sophie ha una sfrenata passione per un particolare tipo di gelato,
non esita a comprarlo per poi offrirlo quando la vede uscire dalla porta. E
quando, dopo aver chiesto un check molto approfondito sul suo conto, scopre ciò
che è successo, scopre che è stata costretta a chiedere l’emancipazione e a
terminare il liceo in un collegio abbandonando il padre, l’uomo inizia a
nutrire qualcosa di molto più profondo che un normale rispetto.
Sophie sa che Nico è un tesoro, sa che anche se
non hanno mai avuto un appuntamento tradizionale crede veramente nella storia
che potrebbe nascere tra di loro. E per questo decide di invitarlo a casa per
una cena.
Sa che avrà tantissimo da lavorare, che non si
tratterà affatto di qualcosa di semplice, ma per un uomo come Nico è disposta a
far questo.
Un uomo coperto di tatuaggi dalla testa ai piedi,
ma che ha un bellissimo cagnolino che sembra un batuffolo di cotone bianco e
che farebbe qualsiasi cosa per le sue nipotine.
E per Sophie.
E per le lettrici, che piangeranno strappandosi le
ovaie pagina dopo pagina.
La saga Until,
che narra le fantastiche imprese dei fratelli
Mayson è composta in questo modo:
3. Il mio più grande errore (recensione QUI)
4. L'errore più bello della mia vita
Successivamente, a completare la saga, ci sono
anche i romanzi che raccontano della seconda generazione BOOM (se posso chiamarla così) e si dividono in due saghe: Until him che racconta dei figli
maschi:
- Until Jax
- Until Sage
e Until her,
che racconta delle figlie femmine:
- Until July
- Until June
- Until Ashlyn
Un
romanzo, un’avventura.
Una scoperta. Pagine meravigliose che ho amato
dall’inizio alla fine. Ok, forse sono un po’ di parte perché ho amato tutti i
fratelli Mayson (spero che la Newton
Compton pubblichi anche i libri della seconda generazione!), ma Nico è
colui che ha saputo conquistare di più il mio cuore. Non so perché. Fatto sta
che già dal primo capitolo, quando un incredulo Nico vede una bellissima Sophie
per la prima volta e la bacia… mi sono innamorata anche io di lui. Ho sentito
il mio cuore scoppiare e sono stata avvolta da quella sensazione che percepisci
quando stai leggendo un libro bello, quando percepisci che ti innamorerai del
personaggio maschile e lo porterai nel tuo cuore per sempre.
Nico è un duro e non ha paura di dimostrarlo. Non
solo per il lavoro e i tatuaggi (che mi hanno ricordato subito i protagonisti
dei libri di un altro mostro sacro che adoro, Jay Crownover), ma ho amato Nico
per il coraggio e la passione che ha sempre mostrato in tutto ciò che fa. Non
ha avuto paura a togliersi dall’attività di famiglia e intraprendere un
percorso tutto suo, non ha paura a dimostrarsi spietato quando serve.
E non ha paura a dimostrarsi quell’uomo generoso e
passionale, tratti tipici di tutti i Mayson.
Un finale da urlo ci farà venire gli occhi a
cuoricino e, ancora una volta, desidereremo sicuramente di poter incontrare
davvero un Mayson. O di ringraziare l’autrice per aver creato dei personaggi
come loro.
Attenzione!
Anche se i libri sono bellissimi e creano
dipendenza, non aspettatevi un capolavoro letterario. Le più femministe tra le
lettrici potranno storcere il naso, soprattutto per il potere dominante che gli
uomini hanno sotto le lenzuola. Potranno dire che siamo nel XXI e le donne
sanno salvarsi da sole, non hanno bisogno di qualcuno che dica costantemente
cosa devono o non devono fare.
Sapete io cosa rispondo, care nuvoline?
Che i
romanzi sono belli perché vari, che devono essere presi alla leggera perché è
questo che sono: romanzi.
Amo Aurora
Rose Reynolds per il ritmo che incide ai suoi romanzi, per come ogni scena
sia studiata in ogni minimo dettaglio. E, personalmente, non ho nemmeno nulla
da ridire sulle scene erotiche. Spinte al punto giusto, piccanti ma non
volgari. L’evoluzione dei personaggi è stata senza paragoni, soprattutto per la
coerenza che hanno sempre avuto nella loro crescita. Da soli sono stupendi, ma
insieme… insieme sono la fine del mondo.
E un epilogo che vi farà venire davvero la pelle
d’oca. #adoro!!
Ne servirebbero altri di romanzi così, non trovate
anche voi?
Fatemelo sapere con un commentino o su facebook!
Un abbraccio e… buona lettura!
Robi
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